I casi negativa proponendomi
Genitili dottori,
Premesso che ho 29 anni e sono sposato da circa 7 mesi ultimamente (circa due mesi e mezzo) soffro di disfunzione erettile.
Analizzando la mia vita sessuale (circa 10 anni di onorato servizio) la disfunzione erettile tra alti e bassi mi è sempre stata vicina.
Per spiegarmi meglio :
magari non avevo problemi per circa 6/7 mesi poi qualche defajance poi tutto ok per altri 4 mesi poi si ripresentava il problema ma, per mia fortuna sempre di breve durata.
Ora invece la situazione inizia a preoccuparci parlo al plurale perchè mi immedesimo anche in mia moglie.
Affronto il problema e, come letto qua più volte mi reco dal medico di base gli spiego il problema e la sua "sentenza" è ansia da prestazione che deriva da un insicurezza psicologica.
Comunque mi prescrive degli esami specifici (sangue e urine) che al momento non ho effettuato perchè dal medico ci sono andato oggi ndr.
Sicuramente gli esami li farò domani o al più tardi lunedì.
Ecco nella breve chiacchierata col medico gli ho ripetuto per ben due volte la domanda :
Dottore non sarebbe il caso che mi consiglia un bravo andrologo?
la risposta è stata in entrambi i casi negativa proponendomi in alternativa all'Andrologo il sessuologo o psico-sessuologo non so come si chiami esattamente.
Scusandomi per il mio dilungare a questo punto vi chiedo è giusto escludere a priori problemi fisici visto che questo tarlo mi assilla da quando ho scoperto il sesso?
e, cambiando partner il problema si è regolarmente ripresentato?
Premetto che del mio medico ho grossa stima e di lui mi fido ma, l'escludere a priori problemi fisici chiedendomi semplicemente se la mattina ho erezioni mi sembra sbrigativo.
Secondo voi fatti gli esami e tornato dal dottore per la valutazione degli stessi devo insistere sulla visita Andrologica o seguo l'indirizzo che mi da?
Grazie per le risposte che mi darete
Premesso che ho 29 anni e sono sposato da circa 7 mesi ultimamente (circa due mesi e mezzo) soffro di disfunzione erettile.
Analizzando la mia vita sessuale (circa 10 anni di onorato servizio) la disfunzione erettile tra alti e bassi mi è sempre stata vicina.
Per spiegarmi meglio :
magari non avevo problemi per circa 6/7 mesi poi qualche defajance poi tutto ok per altri 4 mesi poi si ripresentava il problema ma, per mia fortuna sempre di breve durata.
Ora invece la situazione inizia a preoccuparci parlo al plurale perchè mi immedesimo anche in mia moglie.
Affronto il problema e, come letto qua più volte mi reco dal medico di base gli spiego il problema e la sua "sentenza" è ansia da prestazione che deriva da un insicurezza psicologica.
Comunque mi prescrive degli esami specifici (sangue e urine) che al momento non ho effettuato perchè dal medico ci sono andato oggi ndr.
Sicuramente gli esami li farò domani o al più tardi lunedì.
Ecco nella breve chiacchierata col medico gli ho ripetuto per ben due volte la domanda :
Dottore non sarebbe il caso che mi consiglia un bravo andrologo?
la risposta è stata in entrambi i casi negativa proponendomi in alternativa all'Andrologo il sessuologo o psico-sessuologo non so come si chiami esattamente.
Scusandomi per il mio dilungare a questo punto vi chiedo è giusto escludere a priori problemi fisici visto che questo tarlo mi assilla da quando ho scoperto il sesso?
e, cambiando partner il problema si è regolarmente ripresentato?
Premetto che del mio medico ho grossa stima e di lui mi fido ma, l'escludere a priori problemi fisici chiedendomi semplicemente se la mattina ho erezioni mi sembra sbrigativo.
Secondo voi fatti gli esami e tornato dal dottore per la valutazione degli stessi devo insistere sulla visita Andrologica o seguo l'indirizzo che mi da?
Grazie per le risposte che mi darete
caro utente, il mio consiglio, è quello di andare da un urologo- andrologo che la visiti nello specifico e le possa fare una diagnosi certa, può essere che magari lei soffra di una banale prostatite, che non si cura certo con una "chiacchierata" dallo psicologo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta, ed essendo totalmente ignorante in materia le chiedo se il medico di base è in grado di diagnosticare una banale prostatite visto che mi ha "avvertito" che alla consegna degli esami mi visiterà il pene
Grazie ancora
Grazie ancora
teoricamente si , ma le consiglio cmq una visita specialistica
Ex utente
La farò sicuramente per scrupolo anche perchè due mesi e mezzo sono tanti e ho voglia di ritornare alla mia vita :)
Se la visita dall'Andrologo dovesse confermare che è tutto ok questo (blocco psicologico,ansia da prestazione e chi più ne ha più ne metta come si cura?)
Se la visita dall'Andrologo dovesse confermare che è tutto ok questo (blocco psicologico,ansia da prestazione e chi più ne ha più ne metta come si cura?)
Gentile Utente,
concordo col Dr Quarto, non è bene escludere a priori eventuali problemi di natura medica. Anzi, il lavoro psicologico è possibile proprio grazie all'esclusione di patologie, in questo caso, di natura urologica. Per cui mi associo nel consigliarle una visita specialistica
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
concordo col Dr Quarto, non è bene escludere a priori eventuali problemi di natura medica. Anzi, il lavoro psicologico è possibile proprio grazie all'esclusione di patologie, in questo caso, di natura urologica. Per cui mi associo nel consigliarle una visita specialistica
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Gentile Utente,
concordo col Dr Quarto, non è bene escludere a priori eventuali problemi di natura medica. Anzi, il lavoro psicologico è possibile proprio grazie all'esclusione di patologie, in questo caso, di natura urologica. Per cui mi associo nel consigliarle una visita specialistica
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
concordo col Dr Quarto, non è bene escludere a priori eventuali problemi di natura medica. Anzi, il lavoro psicologico è possibile proprio grazie all'esclusione di patologie, in questo caso, di natura urologica. Per cui mi associo nel consigliarle una visita specialistica
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Gent.le utente,
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Gent.le utente,
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
Gent.le utente,
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
non mi sento di sostituirmi al suo medico curante che la conosce bene e se Lui Le consiglia eventualmente un sessuologo senza una visita andrologica di base penso che potrebbe avere valide ragioni.
Ciò per non alimentare possibili confusioni.
Cordiali saluti
Caro signore mi allineo al collega Quarto dicendole che nel suo caso è certamente utile una valutazione urologica/andrologica specie se la situazione fosse dovuta ad una problematica dell'apparato prostato-vescicolare.
Certamente una consulenza psicologica ha la sua valenza e le consiglio di continuarla con serenità.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Certamente una consulenza psicologica ha la sua valenza e le consiglio di continuarla con serenità.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Ex utente
Ringrazio i dottori Quarto,Bulla,Mallus e Marsala.
e se qualcuno potrebbe consigliarmi un bravo Andrologo nella provincia di Pavia/Milano sarei più rasserenato.
Se magari questo Andrologo fosse anche un Sessuologo sarebbe perfetto faremmo il servizio completo :D
Oggi ho i risultati degli esami di sangue e urina ma immagino siano perfetti.
e se qualcuno potrebbe consigliarmi un bravo Andrologo nella provincia di Pavia/Milano sarei più rasserenato.
Se magari questo Andrologo fosse anche un Sessuologo sarebbe perfetto faremmo il servizio completo :D
Oggi ho i risultati degli esami di sangue e urina ma immagino siano perfetti.
Ex utente
Ringrazio i dottori Quarto,Bulla,Mallus e Marsala.
e se qualcuno potrebbe consigliarmi un bravo Andrologo nella provincia di Pavia/Milano sarei più rasserenato.
Se magari questo Andrologo fosse anche un Sessuologo sarebbe perfetto faremmo il servizio completo :D
Oggi ho i risultati degli esami di sangue e urina ma immagino siano perfetti.
e se qualcuno potrebbe consigliarmi un bravo Andrologo nella provincia di Pavia/Milano sarei più rasserenato.
Se magari questo Andrologo fosse anche un Sessuologo sarebbe perfetto faremmo il servizio completo :D
Oggi ho i risultati degli esami di sangue e urina ma immagino siano perfetti.
Caro lettore ,
in Milano e Pavia esistono numerosi Centri che si occupano di andrologia e che hanno al loro interno figure complesse o Servizi diversi a cui può essere eventualmente chiesta una particolare consulenza nei casi più difficili. Comunque ,a questo proposito, la prima cosa da fare è di ritornare dal proprio medico di medicina generale e chiedere di nuovo a lui ,che conosce le figure che si occupano di questi problemi e che sono vicine alla sua residenza, cosa fare . Sarà lui poi a darle le indicazioni più mirate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
in Milano e Pavia esistono numerosi Centri che si occupano di andrologia e che hanno al loro interno figure complesse o Servizi diversi a cui può essere eventualmente chiesta una particolare consulenza nei casi più difficili. Comunque ,a questo proposito, la prima cosa da fare è di ritornare dal proprio medico di medicina generale e chiedere di nuovo a lui ,che conosce le figure che si occupano di questi problemi e che sono vicine alla sua residenza, cosa fare . Sarà lui poi a darle le indicazioni più mirate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Caro lettore ,
in Milano e Pavia esistono numerosi Centri che si occupano di andrologia e che hanno al loro interno figure complesse o Servizi diversi a cui può essere eventualmente chiesta una particolare consulenza nei casi più difficili. Comunque ,a questo proposito, la prima cosa da fare è ricontattare e richiedere un nuovo parere al proprio medico di medicina generale che ,conoscendo le figure che si occupano di questi problemi vicine alla sua residenza, le saprà poi dare le indicazioni più mirate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
in Milano e Pavia esistono numerosi Centri che si occupano di andrologia e che hanno al loro interno figure complesse o Servizi diversi a cui può essere eventualmente chiesta una particolare consulenza nei casi più difficili. Comunque ,a questo proposito, la prima cosa da fare è ricontattare e richiedere un nuovo parere al proprio medico di medicina generale che ,conoscendo le figure che si occupano di questi problemi vicine alla sua residenza, le saprà poi dare le indicazioni più mirate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Ex utente
Volevo porvi ringraziandovi anticipatamente per le risposte un ulteriore quesito ho fatto le analisi e da queste è risultato un livello di testosterone pari a 3,4 i valori della norma vanno da 2,8 a 8.
Il livello di testosterone basso anche se nella norma può essere una causa del mio problema?
domani ho l'appuntamento dal dottore (medico generale) per sottoporgli gli esami ma volevo anche un vostro parere.
Grazie
Il livello di testosterone basso anche se nella norma può essere una causa del mio problema?
domani ho l'appuntamento dal dottore (medico generale) per sottoporgli gli esami ma volevo anche un vostro parere.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 6.5k visite dal 26/04/2007.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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