Preservativi ritardanti e perdita di erezione
Buongiorno,
recentemente mi è capitato di utilizzare preservativi ritardanti. Dopo qualche minuto dall'inizio del rapporto perdo completamente sensibilità e quindi l'erezione. Mi chiedevo se è possibile che tale conseguenza sia dovuta alla benzocaina presente nel preservativo, anche in considerazione del fatto che, usando preservativi normali, il problema non si verifica.
E' possibile che alcuni soggetti, come il sottoscritto, siano particolarmente sensibili a questa sostanza? Se così fosse, immagino di dover rinunciare ad usarli, o in commercio ne esistono anche con una percentuale minore di benzocaina? Vi ringrazio anticipatamente, mi complimento per il servizio reso e porgo a tutti cari saluti.
recentemente mi è capitato di utilizzare preservativi ritardanti. Dopo qualche minuto dall'inizio del rapporto perdo completamente sensibilità e quindi l'erezione. Mi chiedevo se è possibile che tale conseguenza sia dovuta alla benzocaina presente nel preservativo, anche in considerazione del fatto che, usando preservativi normali, il problema non si verifica.
E' possibile che alcuni soggetti, come il sottoscritto, siano particolarmente sensibili a questa sostanza? Se così fosse, immagino di dover rinunciare ad usarli, o in commercio ne esistono anche con una percentuale minore di benzocaina? Vi ringrazio anticipatamente, mi complimento per il servizio reso e porgo a tutti cari saluti.
Caro signore,
questo fa l' anesstetico locale. Quei profilattici si usano per per ritardare eiaculazione. Se problemi di rapidità eiaculatoria consulti il suo andrologo di fiducia che potrebbereo esservi prblemi fisici (malformazioni del pene, infiammazione di prostata) ovvero psicogeni (più frequenti)
questo fa l' anesstetico locale. Quei profilattici si usano per per ritardare eiaculazione. Se problemi di rapidità eiaculatoria consulti il suo andrologo di fiducia che potrebbereo esservi prblemi fisici (malformazioni del pene, infiammazione di prostata) ovvero psicogeni (più frequenti)
Gentile lettore ,
oltre alle corrette informazioni già datele dal collega Cavallini, se desidera poi avere più informazioni su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette informazioni già datele dal collega Cavallini, se desidera poi avere più informazioni su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 25.6k visite dal 13/04/2011.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?
Consulti simili su disfunzione erettile
- La masturbazione non riesco ad avere la piena erezione anche se raggiungo ugualmente l'orgasmo
- Una seconda erezione dp il rapporto
- Notando che ci sono moltissimi fattori che incidono sull'erezione tra cui componenti anche di
- La prima volta, ci ho provato ben 5 volte ma il pene non raggiunge la totale erezione
- Situazione post intervento!!
- Problema erettivo