Preparazione spermiografia e spermiocultura

Egregi dottori dovrei effettuare una spermiografia ed una spermiocultura per una visita urologica il 28 di questo mese. Gli esami mi sono stati consigliati dall'urologo che mi visiterà perché avendolo contattato via email l'ho informato che sarebbe stata una visita per sospetto varicocele e se fosse stato utile nel lasso di tempo tra prenotazione e visita fare degli esami. Il punto è che ho letto su internet che questo esame risente nell'attendibilità del suo verdetto di cure come quelle antibiotiche. Ho assunto per 5 gg tramite aerosol Fluimicil 250 e Prontinal ( glucocorticoidi) per problemi di espettorato; la cura l'ho finita da più o meno 5 gg. Considerando che la visita è il 28 e l'esame potrei effettuarlo anche un paio di giorni prima e ricevere i risultati giusto in tempo, volevo chiedere a Voi se ciò è possibile oppure se il distacco tra l'assunzione di antibiotici etc. e l'esame deve essere superiore.

Considerando che posso spostare la visita relativamente con facilità e che questi esami sono costosi, vorrei dei.consigli su.come.sarebbe meglio.che.mi.comportassi.

Grazie, Luigi.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

personalmente ritengo che alla luce della storia che ci racconta, l'esame seminale venga fatto almeno ad un mese dall'assunzione dei farmaci indicati, questo per avere un esame ancora più attendibile. L'esame del liquido seminale va eseguito dopo una astinenza sex da 3 a 5 giorni ed è preferibile raccogliere il campione nella stessa sede.

UN cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore scusi se La ringrazio in ritardo per la risposta. In ogni caso ho spostato la visita a fine di questo mese, e regolato anche i tempi in cui effettuare l'esame del seme perché essi superino il mese dall'assunzione dei farmaci indicati nel precedente consulto.

Sempre per i problemi di espettorato, tosse, etc. il medico curante mi ha prescritto Solmucol mucolitico (acetilcisteina) in bustine. Posso assumere questo medicinale o anch'esso rientra negli "sconsigliabili" in previsione di spermiogramma e spermiocultura?

Grazie, Luigi.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
sarebbe meglio effettuare l'esame senza interferenze di alcuna molecola-

Ancora cordialità
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dopo
Utente
Utente
Pubblico i risultati dell'esame colturale e dello spermiogramma effettuati il 27/02/2013.

ESAME COLTURALE
Presenza di : Negativo per flora batterica patogena.

SPERMIOGRAMMA
Astinenza gg. = 3 Ora raccolta: 17.00 Ora inizio trattamento : 17.30

Fluidificazione= NORMALE PH= 7,4 (7,2 - 8) Viscosità'= NORMALE
Volume Totale= 2,5 ml. ( V.N. > 2ml ) Aspetto= Opalescente

Numero dei neurospermi= 30.000.000 (V.N > 30.000.000 per eiacultato)

Motilità dopo 30 min. / dopo 2 ore
Motilità rapid. progressiva 80% / 60%
Motilità debol. progressiva 10% / 20%
Motilità "IN SITU" 5% / 10%
Immobili 5% / 10%

Test di vitalità 55% (V.N. >50%)
Swelling Test 64% (V.N >60%)

Morfologia:
Forme normali= 75% Anomalie testa=10%
Anomalie coda=10% Forme amorfe= 5%

NOTE: ALCUNE CELLULE E ALCUNI LEUCOCITI

A che conclusioni, od opinioni si presta il referto di questo esame? Nell'attesa della visita urologica del 29 di questo mese, mi farebbe piacere ricevere qualche vostro parere. Saluti.

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
se effettivamente i suoi parametri fossero quelli descritti il suo esame meriterebbe di essere citato nei guinnes dei migliori esami seminali, tuttavia ritenendolo privo di attendibilità, le consiglio di ripeterlo in un centro dedicato a problematiche riproduttive che segua i criteri WHO.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Perché ritiene l'esame privo di attendibilità? Dei valori che ho trascritto cosa le porta a dire che essi identificano un seme che meriterebbe di essere citato come da "guinnes"? Mi scusi ma sono alquanto perplesso, non mi aspettavo una risposta del genere, sebbene nella loro comprensione e nella ricerca di dove farli io abbia capito che fossero esami più specifici e meno comuni dei tanti altri che sono il pane quotidiano di tutti i centri di analisi, non credevo ci si dovesse preoccupare a tal punto da mettere in dubbio i risultati di un esame così importante, e quindi la professionalità di chi lo esegue e del centro che rappresenta.

In più, "centro dedicato a problematiche riproduttive" è molto chiaro come concetto, ma nel concreto mi manca la trasposizione reale di che tipo di struttura si tratti e dove sia possibile cercarla, e quindi trovarla.

Quindi mi perdoni se oltre alla sua opinione critica professionale, le chiedo anche degli indirizzi su quali sarebbero i prossimi passi da fare. Ora come ora sono deluso, mi viene da pensare che dovrei fare la visita con l'urologo/andrologo, e se si rendesse necessario di dover rifare questi esami dovrei farmi indicare da loro dove farli.

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

mi spiace di aver toccato la sua suscettibilità e se l'ho fatto me ne scuso, tuttavia l'esame del liquido seminale deve seguire delle direttive dettate dall'Organismo Mondiale della Sanità (WHO) che prevedono una motilità progressiva lineare di almeno il 32% (lei ne ha il 90%) ed una morfologia di forme normali di almeno il 4%(e lei ne ha il 75%) e poiché ritengo che i suoi dati non siano reali, le ho consigliato di ripeterlo. Se avrà la gentilezza di andare sul mio sito e leggere nelle news di pagina 7 del 23 marzo, vedrà che nell'80% dei casi gli esami seminali sono sbagliati. Purtroppo in Italia non esiste un elenco dei laboratori più accreditati per eseguire tali esami, ma è risaputo che nei centri di infertilità si eseguano con maggiore accuratezza.

Sperando di averle fatto cosa gradita, la saluto cordialmente