Dolore al testicolo sinistro

Salve a tutti. Volevo sottopormi il problema che mi assilla da qualche giorno.Faccio una piccola premessa.

9 anni fa ho accusato un dolore al testicolo sinitro e toccandomi ho notato un pallino attaccato al testicolo. Per questo motivo andai andato ad un adrologo per una visita.

Dopo aver effettuato l'ecografia scrotale, il dottore scrisse sul referto: " Il testicolo sinistro di dimensioni e ecognicità normale. In corrispondenza della formazione sovratesticolare sinistra segnalata dal paziente si osserva una piccola area iperecogena di 7mm di diametro massimo, con aspetto cicatriziale, da interpretarsi come esito di processo flogistico. Le tuniche scrotali appaiono virtuali e senza versamenti patologici."

A seguito di questa diagnosi feci una cura con delle siringhe (penso fosse pennicillina.. possibile?) e il "pallino" in questione si ridusse un pochino, smettendo cmq di crearmi problemi.

alla visita di controllo (dopo 14 mesi) il dottore eseguì una nuova ecografia e in riferimento al pallino scrisse: ".. Gli epididimi appaiono ben riconoscibili in tutte le porzioni. Piccola area anecogena di 5mm alla testa dell'epididimo sinistro"

Messa alle spalle questa "avventura", negli anni, di tanto in tanto, ho avvertito qualche fastidio in corrispondenza di quel pallino e la situazione peggiorava dopo qualche palpazione eseguita da me per cercare di rendermi conto se si fosse ingrandito o meno.

negli ultimi 10 giorni sto avendo altri problemi. Ho accusato un altro fastidio sul pallino e di tanto intanto provavo qualche piccola fitta, sentendo particolare fastidio in qualche movimento con i jeans addosso.

Da ieri sera è iniziato un dolore più forte, continuo, ma non localizzato esattamente in quel punto. La sensazione è di calore in generale, ma provo dolore sotto al testicolo, diciamo nell'inguine sinistro.

Oggi ho cercato di prendere un appuntamento con un andrologo per farmi visitare dopo aver passato una nottataccia per la preoccupazione. Purtroppo, incredibilmente, non c'è stato verso di prenotare una visita in nessun posto. Ho anche chiamato alcuni DOT tra quelli che collaborano con questo sito.

L'unica disponibilità l'ho avuta per lunedì alle ore 16 in intramoenia con un dottore dell'Ospedale Sant'Orsola di Bologna.

oggi appena sveglio e nelle prime ore successive mi ha fatto un po' meno male, ma nella serata di oggi il dolore è tornato molto più continuo, simile a quello provato ieri. Probabilmente c'ho messo anche del mio, perché mi sono toccato cercando di capirci qualcosa.

le sensazioni che provo è di calore, ma la zona più dolente è quella sotto il testicolo; m sento come tirare nell'inguine. Il testicolo sinistro sembra leggermente più grande del destro, ma soprattutto un più duro. Cosa che avevo notato anche qualche tempo fa, prima d questo

Come m devo comportare? posso aspettare fino a lunedì? oggi alle 18 ho preso un brufen 400 per cercare d "sfiammare" la zona, senza ottentere risultati. (non ho medico di famiglia a Bologna)
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
lunedi non è lontano.
se il dolore dovesse aumentare può sempre andare in pronto soccorso.
non stia nel frattempo a palpare continuamente il testicolo.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dott. Biagiotti.

Questa mattina, come ieri dopo il risveglio, sento la parte indolenzita e calda... come se avessi preso un colpo forte ed ora stessi patendo le conseguenze.

Venendo alla sua risposta, sicuramente oggi eviterò di palpare la parte perché, al di là della causa, è certamente irritata/infiammata. Quindi meglio non stare lì a tastarla.

Lei quindi, in base alla mia descrizione, pensa non sia necessario preoccuparmi oltremodo aspettando fino a lunedì pomeriggio. insomma, solo se il dolore aumentasse da diventare davvero insostenibile dovrei pensare di essere di fronte a qualcosa che non può aspettare per altri tre giorni prima di essere valutata...

la mia unica preoccupazione è che aspettare troppo possa creare qualche danno... posso stare tranquillo e aspettare 'serenamente' fino a lunedì?

Lei pensa che possa esserci una correlazione tra questo problema e quello che ho avuto in passato?

Grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
Adesso ha iniziato a farmi male anche l'altro testicolo. Indolenzito come il sinistro... esattamente come se ieri avessi preso un colpo tipo una pallonata.

Posso considerla una notizia "positiva"? Mi spiego. Nel senso che questa cosa esclude qualsiasi possibilità di un problema meccanico (torsione del testicolo) che richiederebbe un intervento immediato?

(lo so, ho sbagliato a consultare internet per cercare tra le varie ipotesi, ma la tentatazione è stata troppo forte)
[#4]
dopo
Utente
Utente
Scusate se insisto, ma c'è un ulteriore dubbio che mi assale dopo aver riferito questo mio problema a qualche amico.

Premetto che questa sera ho iniziato ad avvertire un dolore/bruciore perineale (tra ano e testicoli per essere sicuro di aver detto la cosa giusta) soprattutto quando sono seduto.

Volevo aggiungere un ulteriore elemento alla "storia" riportata qui sopra, ovvero che mercoledì ho provato un eccitazione molto forte alla quale non è seguito eiaculazione per motivi "logistici".

I miei amici sostengono che sia una cosa normale sentire dolore ai testicoli (o ad uno di essi) se dopo una forte eccitazione non si ha uno "sfogo eiaculando".

Sincertamente io l'eccitazione ed il dolore non li ho messi in correlazione tra loro, visto che avevo già avvertito qualche dolore al testicolo nei giorni precedenti, e per questo motivo non ho dato sfogo all'eccitazione per evitare di crearmi qualche altro problema.

Ed ho evitato di eiaculare anche in questi giorni. Anche perché per vie dei dolori/indolenzimenti/bruciori non provo grande eccitazione sessuale.

Secondo questi miei amici è stata questa la causa dei miei problemi, ovvero che se io avessi dato sfogo all'eccitazione (ed anche se lo facessi ora) proverei sollievo.

Concordate con queste "leggenda metropolitana", oppure pensate che io faccia meglio a non sollecitare in alcun modo il mio apparato con un'eiaculazione?

lo so, sembra un discorso paradossale, ma visto che il dolore è stato intenso ed ora si è aggiunto anche l'indolenzimento all'altro testicolo ed infine questa sera anche il bruciore tra testicoli e ano io non so più cosa pensare.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Ci tengo a specificare che in ogni caso mi sottoporrò alla visita specialistica già fissata per avere un parere oggettivo. Non sono alla ricerca di una diagnosi via web. Mi chiedo semplicemente se in relazione all'ultimo messaggio (eccitazione/mancata eiculazione/dolore ad un testicolo/poi ad entrambi/poi bruciore perineale) possa esserci un fondo di verità... e se invece facendo sesso o masturbandomi seguendo il consiglio di questa "leggenda metropolitana" potrei peggiorare la mia situazione attuale (già abbastanza "scomoda")
[#6]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
una eccitazione non seguita da eiaculazione provoca tensione all'epididimo che è abbastanza fastidiosa e cessa dopo circa un'ora dalla eiaculazione.
Data la postazione mediatica non posso consigliarle nulla in quanto da qua non è possibile determinare cosa sia alla base del suo dolore.
se è forte vada in pronto soccorso.
cordialmente
[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
czro lettore "preoccupato"

una lesione fibrosa evidenziata dalla ecografia in passato e recentemente non può essere causa della sua sintomatologia dolorosa. Potrebbe essere presente una epididimite o uno stato di congestione prostatica legata anche alla mancata eiaculazione.
nel dubbio vada a farsi vedere ad un prontosoccorso, perderà un po' di tempo ma almeno si mette l'animo in pace
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org