Dolore testicolare e deficit erettile

Salve, sono un ragazzo di 26 anni, da qualche mese ho diversi problemi tra i quali, difficoltà di minzione e dolore testicolare dx, dove è stato riscontrato varicele e concomita idrocele; all'inizio del periodo dall'urinocoltura è emerso E.coli curata con ciproxin. Da allora pero ho difficoltà nell'erezione, e al mattino non è piu come prima, dato che a volte non c'è nessuna erzione, ma soprattutto nei rapporti ho difficoltà di mantenimento dell'erezione.Gli esami del sangue e delle urine sono ok, anche nella spermioculura non risulta niente.Volevo chiedervi è possibile che queste disfunzioni siano legate al varicocele e ad una possibile infiammazione della prostata, e come potrei curarla?
Grazie
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Una infezione delle vie urinarie documentata da urincoltura nel maschio giovane il più delle volte è associata ad infiammazione della prostata. Non esiste una correlazione tra disfunzione erettile e varicocele, ma questo si può associare ad una dilatazione delle vene che circondano la prostata.
Si rivolga ad un adrologo o ad un urologo con competenze andrologiche che potrà valutare quanto vi sia di psicologico e quanto di roganico nella riferita disfunzione erettile e inoltre sarà in grado di stabile se l'infezione urinaria pregressa è da attribuire ad una infiammazione cronica della prostata. L'esame migliore per diagnosticare una prostatite cronica è lo studio delle secrezioni dopo massaggio prostatico che potrà evidenziare un eccesso di globuli bianchi tipico delle situazioni infiammatorie.

Cordialità

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo 16.3k 479
caro lettore,

non ci sono collegamenti tra infezioni urinarie e deficit erettili.
Con una certa frequenza soggetti con varicocele ( espressione di una patologia del sistema venoso) possono presentare difficoltà a raggiungere una valida rigidità ed a mantenerla nel tempo ( anche questi fenomeni legati al non perfetto funzionamento del sistema veno-occlusivo cavernoso).
Va considerato che, con notevole frequenza però, l'insorgenza di problematiche uro-andrologiche può determinare effetti "ansiosi" con ripercussioni sulla funzionalità erettile
Senta il parere di un valido specialista
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie della risposta, in settimana andrò dall'andrologo, ma penso che nn sia una questione psicologica, visto che i problemi sono sorti dall'inizio e non successivamente, poi il problema è che oltre il deficit, ho notato una progressiva diminuzione del desiderio sessuale,e di conseguenza una mancanza di erezione durante la giornata o soprattutto al mattino. Poi anche se dallo spermiogramma non risulta niente, il liquido seminale è diverso, non denso ma molto liquido e scarso.Tutto questo potrebbe allora essere dovuto ad una prostatite?
Grazie
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
credo sia necessario inquadrare il problema anche dal punto di vista ormonale con esami specifici

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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