Eiaculazione precoce e viagra

Gentili dottori,
Soffro da sempre di eiaculazione precoce. REcentemente, tramite alcuni risultati dall'utilizzo di crema EMLA, il mio andrologo mi ha suggerito di provvedere ad una frenulotomia per allungare il mio frenulo breve e desensibilizzare le parti più sensibili. Volevo sapere, intanto che aspetto di procedere all'intervento e valutare i relativi risultati, quale potrebbe essere nella mia situazione attuale il rapporto tra la mia patologia e gli eventuali benefici del Viagra. Voglio dire.. quando ho dei rapporti sessuali, i miei orgasmi precocemente raggiunti causano ovviamente l'impossibilità di continuare il rapporto sessuale e provocano tempi lunghi di attesa per una nuova erezione.. con l'infinità di problemi che tutto questo si porta dietro. Se io utilizzassi il Viagra, avrei la possibilità di mantenere l'erezione anche dopo l'orgasmo, continuando così, subito dopo, la penetrazione?
La mia richiesta nasce dalla necessità di continuare il rapporto sessuale, dato che questa situazione spiacevole sta avendo su di me e sulla mia compagna delle conseguenze nefaste per il nostro rapporto di coppia.
Ringrazio tutti per l'interesse.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,l'impiego del sildenafil nella eiaculazione precoce,anche se non e' stato ancora chiarito il razionale terapeutico,e' diffuso da anni,sia da solo che in associazione con pomate anestetizzanti e/o antidepressivi.La mia esperienza clinica mi induce a formulare un giudizio favorevole su questa strategia terapeutica che,però,non può essere considerata uno standard.Ne parli con l'andrologo di riferimento,ricordando che e' un errore puntare direttamente sulla ripetizione del coito,piuttosto che privilegiare il primo.Ci informi,se ritiene.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

quanto si può realisticamente attendere dal Viagra è una diminuzione del periodo refrattario, cioè una seconda erezione in tempi più ravvicinati, e NON il proseguimento della rigidità della prima erezione dopo l'eiaculazione.
Concordo sull'opportunità che ne discuta con il suo Andrologo di riferimento.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentili dottori,
grazie per le vostre risposte.

A questo punto, anche se come dice il Dott PEscatori, non posso aspettarmi la continuazione della rigidità della prima erezione dopo l'eiaculazione, mi pare di capire che l'utilizzo del Viagra potrebbe essere per me comunque d'aiuto (magari anche contestualmente ad EMLA). Ne parlerò col mio andrologo.
Grazie ancora.
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