Ingrossamento vena

Salve.
Ho notato di recente (non saprei però dire se è effettivamente recente oppure è presente già da diverso tempo) che a circa 1 cm al di sotto del glande nella parte frontale del pene (quella che si vede dall'alto, per intenderci) ho quella che io penso essere una vena, abbastanza ingrossata, di colore rossastro. Essa si estende in maniera orizzontale per circa 2 cm e presenta più o meno a metà un rigonfiamento simile ad un granulo, sempre di colore rossastro.
Vorrei sapere, prima di rivolgermi eventualmente ad un medico, se si tratta di qualcosa di grave oppure se rientra nella normalità?
Ci tengo a precisare che non mi provoca nessun dolore e che essa è molto più evidente durante l'erezione.
RingraziandoVi anticipatamente del cortese aiuto, Vi porgo i miei saluti.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
...difficile dire qualcosa senza avere la possibilità di visitarla! Potrebbe essere un vaso venoso o linfatico, eventualmente infiammato. Ma anche altro.
Non dovrebbe essere nulla di grave, ma eventualmente qualcosa da dover trattare.
Il consiglio è pertanto di sottorsi ad una valutazione Andrologica o Urologica.
Ce ne faccia poi sapere l'esito.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,


una visita andrologica è sempre opportuna ed utile a 20 anni.
Dalla sua descrizione dovrebbe trattarsi della vena dorsale superficiale che normalmente decorre proprio come la descrive lei e che può essere piu' o meno visibile a seconda dello stato del pene
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Probabilmente si tratta di un vaso superficiale ipertrofico che moltissime persone hanno evidente e che non comporta nessun tipo di problematica specifica. Tuttavia trattandosi di un qualcosa di locale esso andrebbe per correttezza diagnostica evidenziato con l'obiettività di una visita clinica. Dunque le suggerisco laddove necessario a tranquillizzarla di farsi visitare da un urologo della sua zona.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo