Esercizi manuali e danneggiamenti.

Salve a tutti cari medici! vado subito al dunque...
premesso che il pene si può allungare (non sto parlando di metodi chirurgici)...
Se io ho svolto degli esercizi manuali, utilizzando la massima cautela e delicatezza, e per qualche anno (più di 5...) non ho alcun tipo di problema...Anzi il pene si è ingrossato ed ho delle erezioni migliori, è possibile che se smettessi di fare gli esercizi tra qualche anno mi ritrovi dei danneggiamenti? Cioè se mi fossi danneggiato lo avrei scoperto non molto tempo dopo giusto? oppure i problemi potrebbero spuntare anche dopo così tanti anni? premetto che un paio di mesi fa ho fatto una visita da un andrologo e il pene è perfettamente sano.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

se ci fossero danni si vedrebbero subito
Interrompere le "manovre" personali non può provocare danni
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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Utente
Utente
Grazie dottore!
ma scusi, ciò dimostra che se gli esercizi manuali vengono svolti correttamente, con cautela, e soprattutto se il soggetto è sano, non sono poi così elevate le percentuali di rischio di danneggiarsi...? e se fosse così, non pensa che fare degli studi su ciò potrebbe rilevarsi una cosa utile?
insomma posso stare tranquillo?
inoltre un andrologo con una visita può decretare se un soggetto è nelle condizioni di poter praticare queste "manovre"?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

e' singolare come abbia iniziato una attività di 'allungamento' da oltre 5 anni avendo oggi solo 16 anni.....
Potrebbe anche essere che le sue 'manovre' non abbiano alcun tipo di effetto ma in realta' le sue erezioni sono migliori in quanto in età puberale con maggiore possibilità di attività sessuale.
Inoltre, la perseverazione di tale atto per oltre 5 anni mi fa preoccupare per la sua integrità futura.
Le consiglio caldamente di effettuare una consultazione psichiatrica od eventualmente di parlare di queste sue preoccupazioni con il suo medico di famiglia.
Sicuramente non sono condizioni da sopravvalutare pero' sarebbe utile un riferimento 'adulto' nel suo ambito.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Utente
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Gent.ssimo Dr. Francesco Saverio Ruggiero
c'è stata una incomprensione...io non ho 16 anni... ma ne ho 30...ho solo utilizzato la registrazione di mio cugino. Comunque le mie "manovre" hanno avuto effetto eccome... ho guadagnato più di 4 centimetri in lunghezza...ma magari questo a lei non le interessa.
Di che tipo di integrità futura parla? perchè tutt'ora il mio pene è perfettamente sano...
quello che volevo sapere è se è possibile che mi compaiano danni in futuro anche se io smetto queste manovre...e il suo gentilissimo collega ha affermato che se ci sono dei danni sarebbero comparsi subito, o quasi.
Lei è d'accordo?
Inoltre le sarei infinitamente grato se rispondesse anche alle altre domande che ho posto nei messaggi precedenti.
Grazie ancora e a presto!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Perdoni l'errore

avendo visto l'eta' di 16 anni mi e' sembrato un po' preoccupante l'intervento.
In realta' non parlavo di integrita' dal punto di vista penieno ma ho ritenuto opportuno intervenire per la sua integrita' mentale, dal punto di vista della preoccupazione eccessiva di avere un pene piccolo.
Non ho effettuato alcun intervento di tipo andrologico ma un intervento di tipo psichiatrico.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Utente
Utente
Mi scusi gent.issimo Dr. F.S. Ruggiero
ma anche secondo lei se mi fossi danneggiato sarebbe venuto fuori subito? Inoltre con una visita, un andrologo, è in grado di capire se un soggetto può praticare questi esercizi manuali? (sempre con le dovute cautele...) Grazie mille anticipatamente per le risposte!
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Utente
Utente
Gentili medici,
vi sarò infinitamente grato se mi darete delle risposte...ho bisogno delle vostra conoscenza medica sull'argomento...
grazie mille per l'attenzione!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Le ripeto che deve farsi visitare da uno psichiatra e non da un andrologo

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Utente
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Mi scusi ma in questo modo non mi è affatto d'aiuto. e comunque io vado già da uno psicologo.... quindi le sarei grato se rispondesse alle altre domande.... Sto cominciando a pensare che neanche voi medici sappiate rispondermi...altrimenti non vedo il motivo di questo "grande silenzio"

grazie a presto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Innanzitutto, non intervengo su una materia che non mi appartiene, in quanto come avra' visto sono uno psichiatra e non un andrologo.
In secondo luogo non mi pare che la sua terapia dallo psicologo abbia dato qualche frutto, forse e' il caso di rivolgersi ad uno psichiatra

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Utente
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beh penso che questo lo deciderà il mio psicologo e non di certo lei...
e comunque io chiedevo dei consigli da parte di andrologi... anche se la ringrazio comunque.

saluti
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