preparazione intervento in sedazione profonda
Dovrò effettuare una isteroscopia operativa per l'asportazione di un polipo endometriale. L'anestesista mi ha spiegato che l'intervento verrà effettuato in sedazione profonda, dicendomi che non si tratta di una vera anestesia e per questo motivo mi è sembrato frettoloso e poco disponibile a rispondere ai miei dubbi.
Mi è stato consegnato un foglio dove viene prescritto il digiuno totale, da solidi e liquidi, dalla mezzanotte, ma su quel foglio si parla di "anestesia totale": ciò è valido anche per la sedazione profonda?
Inoltre vorrei capire se tra gli effetti collaterali potrebbe verificarsi il vomito.
L'ultima domanda riguarda i tempi di smaltimento di questo tipo di sedazione: mi è stato detto che sarò dimessa dopo 4-5 ore, e che dopo questo tempo potrò svolgere le normali attività. Però mi è stato fatto firmare un "esonero" in cui mi viene chiesto chi sarà il mio accompagnatore e chi pernotterà con me la notte.
Chiedo scusa per le domande probabilmente assurde, ma sono un soggetto ansioso e la visita anestesiologica non ha fugato tutti i miei dubbi.
Grazie,.
Mi è stato consegnato un foglio dove viene prescritto il digiuno totale, da solidi e liquidi, dalla mezzanotte, ma su quel foglio si parla di "anestesia totale": ciò è valido anche per la sedazione profonda?
Inoltre vorrei capire se tra gli effetti collaterali potrebbe verificarsi il vomito.
L'ultima domanda riguarda i tempi di smaltimento di questo tipo di sedazione: mi è stato detto che sarò dimessa dopo 4-5 ore, e che dopo questo tempo potrò svolgere le normali attività. Però mi è stato fatto firmare un "esonero" in cui mi viene chiesto chi sarà il mio accompagnatore e chi pernotterà con me la notte.
Chiedo scusa per le domande probabilmente assurde, ma sono un soggetto ansioso e la visita anestesiologica non ha fugato tutti i miei dubbi.
Grazie,.
[#1]
Gentile Signora buonasera.
L'intervento a cui lei verrà sottoposta generalmente viene effettuato in narcosi o sedazione profonda. Cioè una anestesia generale dove però non si rende necessaria l'intubazione oro-tracheale. Il suo respiro è spontaneo e può essere assistito o dall'anestesista stesso attraverso una maschera facciale da cui respirerà l'ossigeno necessario, oltre ai gas anestetici che le permetteranno il sonno o con l'applicazione di un altro presidio poco invasivo: la maschera laringea.
L'intervento è di breve durata ed è per questo che si può evitare l'intubazione. I farmaci necessari per addormentarla sono gli stessi di una anestesia generale. Cambia solo la durata. Un'alternativa può essere anche quella della anestesia spinale.Lei rimane sveglia, non avverte nulla, perchè è addormentata dalla vita in giù. Questa modalità è meno utilizzata per la brevità dell'intervento.
In ogni caso è prevista la sua dimissione poi nel pomeriggio quando sarà perfettamente in grado di alzarsi dal letto, camminare, avrà mangiato, bevuto e urinato spontaneamente. Insomma ripreso le normali funzioni fisiologiche.
Un raro effetto collaterale dell'anestesia o della narcosi può essere il vomito post operatorio. Generalmente raro per interventi di breve durata però.
Quello che lei ha firmato non è un "esonero" di responsabilità ma fa parte delle informazioni che, secondo le linee guida della nostra Società scientifica, fanno parte del consenso informato.
Alcune di esse devono essere ben chiare al paziente affinchè sia certo che abbia ben compreso che anche se a casa è bene vi sia un minimo di controllo da parte di terzi almeno per la prima notte.
Spero di essere stato più esaustivo del Collega in visita. In caso contrario torni a riscriverci.
Cordiali saluti
L'intervento a cui lei verrà sottoposta generalmente viene effettuato in narcosi o sedazione profonda. Cioè una anestesia generale dove però non si rende necessaria l'intubazione oro-tracheale. Il suo respiro è spontaneo e può essere assistito o dall'anestesista stesso attraverso una maschera facciale da cui respirerà l'ossigeno necessario, oltre ai gas anestetici che le permetteranno il sonno o con l'applicazione di un altro presidio poco invasivo: la maschera laringea.
L'intervento è di breve durata ed è per questo che si può evitare l'intubazione. I farmaci necessari per addormentarla sono gli stessi di una anestesia generale. Cambia solo la durata. Un'alternativa può essere anche quella della anestesia spinale.Lei rimane sveglia, non avverte nulla, perchè è addormentata dalla vita in giù. Questa modalità è meno utilizzata per la brevità dell'intervento.
In ogni caso è prevista la sua dimissione poi nel pomeriggio quando sarà perfettamente in grado di alzarsi dal letto, camminare, avrà mangiato, bevuto e urinato spontaneamente. Insomma ripreso le normali funzioni fisiologiche.
Un raro effetto collaterale dell'anestesia o della narcosi può essere il vomito post operatorio. Generalmente raro per interventi di breve durata però.
Quello che lei ha firmato non è un "esonero" di responsabilità ma fa parte delle informazioni che, secondo le linee guida della nostra Società scientifica, fanno parte del consenso informato.
Alcune di esse devono essere ben chiare al paziente affinchè sia certo che abbia ben compreso che anche se a casa è bene vi sia un minimo di controllo da parte di terzi almeno per la prima notte.
Spero di essere stato più esaustivo del Collega in visita. In caso contrario torni a riscriverci.
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua esauriente risposta, Dottore.
L'unico dubbio che mi rimane è sul digiuno: devo essere digiuna anche dai liquidi a partire dalla mezzanotte? in ospedale mi hanno detto così, mentre il mio medico di base sostiene che posso bere qualcosa (acqua o thè) fino a 2-3 ore prima dell'intervento.
L'unico dubbio che mi rimane è sul digiuno: devo essere digiuna anche dai liquidi a partire dalla mezzanotte? in ospedale mi hanno detto così, mentre il mio medico di base sostiene che posso bere qualcosa (acqua o thè) fino a 2-3 ore prima dell'intervento.
[#3]
Scusi forse questo aspetto mi è sfuggito. Tassativa una cena leggera la sera prima non oltre le 20. Dalla mezzanotte nessuna assunzione di liquidi. Potrebbe, se proprio non ce la fa deglutire un po d'acqua durante la notte ma poi al mattino assolutamente nulla.
Lei proprio per il fatto che non sarà intubata non ha la massima protezione delle vie aeree, quindi un episodio di vomito deve essere assolutamente evitato per non correre il rischio di inalare eventuale materiale proveniente dallo stomaco. Sembra più impressionante a parlarne che ad adottare banali precauzioni che la preserveranno da qualsiasi rischio. Si fidi del Collega Anestesista e di quello consigliatole in ospedale, questo mestiere ha delle prescrizioni da rispettare che non tutti i colleghi, giustamente, possono conoscere fino in fondo.
Cordialità
Lei proprio per il fatto che non sarà intubata non ha la massima protezione delle vie aeree, quindi un episodio di vomito deve essere assolutamente evitato per non correre il rischio di inalare eventuale materiale proveniente dallo stomaco. Sembra più impressionante a parlarne che ad adottare banali precauzioni che la preserveranno da qualsiasi rischio. Si fidi del Collega Anestesista e di quello consigliatole in ospedale, questo mestiere ha delle prescrizioni da rispettare che non tutti i colleghi, giustamente, possono conoscere fino in fondo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 51.7k visite dal 07/09/2014.
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