La prospettiva affinchè si possano utilizzare le cellule staminali
Egregi dottori,
vorrei cortesemente sapere quale la prospettiva affinchè si possano utilizzare le cellule staminali per guarire una perdita uditiva neurosensoriale, ad oggi quanti anni sono più o meno previsti per questa speranza 5 -10 - 15 anni ?
Perdonatemi, nella vostra esperienza personale, vi è mai capitato di vedere una persona guarita da una sordità ( del 40 - 60 % ) neurosensoriale dopo più di 20 anni ? Non mi riferisco a presunti "miracoli divini" , ma a guarigioni quasi impossibili......
ma che vi è capitato di vedere.
Vi ringrazio per le cortesi delucidazioni e porgo cordiali saluti.
vorrei cortesemente sapere quale la prospettiva affinchè si possano utilizzare le cellule staminali per guarire una perdita uditiva neurosensoriale, ad oggi quanti anni sono più o meno previsti per questa speranza 5 -10 - 15 anni ?
Perdonatemi, nella vostra esperienza personale, vi è mai capitato di vedere una persona guarita da una sordità ( del 40 - 60 % ) neurosensoriale dopo più di 20 anni ? Non mi riferisco a presunti "miracoli divini" , ma a guarigioni quasi impossibili......
ma che vi è capitato di vedere.
Vi ringrazio per le cortesi delucidazioni e porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alberico Bojano
Otorinolaringoiatra, Foniatra
8
Gentile utente,
a tutt'oggi non è ancora disponibile una terapia farmacologica della ipoacusia neurosensoriale.
La disponibilità, invece, di efficaci sussidi protesici di tipo analogico e di tipo digitale consente un soddisfacente compenso della perdita uditiva da lei descritta.
Cordialmente
Dott. Alberico Bojano
a tutt'oggi non è ancora disponibile una terapia farmacologica della ipoacusia neurosensoriale.
La disponibilità, invece, di efficaci sussidi protesici di tipo analogico e di tipo digitale consente un soddisfacente compenso della perdita uditiva da lei descritta.
Cordialmente
Dott. Alberico Bojano
[#2]
dopo
Ex utente
Egregio dottor Bojano,
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
Mi rendo perfettamente conto che Lei è un medico specializzato e non ha tempo da perdere con le mie sciocchezze ed inoltre non vuole creare false illusioni,
ma Le chiedo cortesemente se Lei è a conoscenza o meno di qualche caso nel mondo di una persona che abbia recuperato l' udito da una sordità neurosensoriale.
Chiedo scusa per aver insistito con questa domanda " scema " .
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
Mi rendo perfettamente conto che Lei è un medico specializzato e non ha tempo da perdere con le mie sciocchezze ed inoltre non vuole creare false illusioni,
ma Le chiedo cortesemente se Lei è a conoscenza o meno di qualche caso nel mondo di una persona che abbia recuperato l' udito da una sordità neurosensoriale.
Chiedo scusa per aver insistito con questa domanda " scema " .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 18/05/2007.
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