Udito ovattato e dolore
Buongiorno gentili Medici,
chiedo un consulto a proposito di un disturbo all'orecchio sx causato da uno scoppio forte di un mezzo agricolo che mi è transitato vicino durante una festa paesana. da quel momento (avvenuto una settimana fa) provo dolore nella parte interna dell'orecchio, talvolta esteso nella giuntura fra mandibola e cranio, con sensazione perenne di orecchio pieno/ovattato come se avessi un dito dentro. Ho provato a chiudere l'orecchio destro per verificare la qualità dell'orecchio danneggiato, e l'udito da quanto ne riesco a capire non si presenta compromesso (riesco ad udire il semplice appoggiare del dito sul padiglione auricolare. Chiedo se il problema potrebbe riguardare il timpano, o diversamente solo un'infiammazione causata dal trauma improvviso. Vi ringrazio per l'aiuto e vi saluto
chiedo un consulto a proposito di un disturbo all'orecchio sx causato da uno scoppio forte di un mezzo agricolo che mi è transitato vicino durante una festa paesana. da quel momento (avvenuto una settimana fa) provo dolore nella parte interna dell'orecchio, talvolta esteso nella giuntura fra mandibola e cranio, con sensazione perenne di orecchio pieno/ovattato come se avessi un dito dentro. Ho provato a chiudere l'orecchio destro per verificare la qualità dell'orecchio danneggiato, e l'udito da quanto ne riesco a capire non si presenta compromesso (riesco ad udire il semplice appoggiare del dito sul padiglione auricolare. Chiedo se il problema potrebbe riguardare il timpano, o diversamente solo un'infiammazione causata dal trauma improvviso. Vi ringrazio per l'aiuto e vi saluto
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
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Gentile Paziente , "da quel momento (avvenuto una settimana fa) provo dolore nella parte interna dell'orecchio, talvolta esteso nella giuntura fra mandibola e cranio, con sensazione perenne di orecchio pieno/ovattato come se avessi un dito dentro."
Poichè il prpoblema persiste, andrebbe indagata anche la presenza di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Può trovare qualche notizia in più sul rapporto fra ATM e orecchio visitando il mio sito internet, alla pagina “poatologie dell’Orecchio"Con un trauma acustico, il discorso si complica, ed in peggio per quanto riguarda la prognosi: il danno che il trauma ha prodotto, la sua materiale consistenza e sopratutto la reversibilità del fenomeno non possono essere diagnosticate e pronosticate con chiarezza.
Tuttavia il trauma acustico può aver agito su una predisposizione del tipo sopra descritto, e quindi può trovare una soluzione, anche solo parziale, con il trattamento della sottostante disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), la "giuntura fra mandibola e cranio". In alcuni casi, cioè, la disfunzione ATM può aver reso l’orecchio più suscettibile al trauma, ma può anche costituire un elemento che impedisce la remissione che, in sua assenza, forse potrebbe avvenire.
Per tutto quanto sopra, oltre a ricorrere ad uno specialista audiologo, come opportunamente suggerito dal Dr Moccia, le consiglio di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l'Orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri.
Poichè il prpoblema persiste, andrebbe indagata anche la presenza di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Può trovare qualche notizia in più sul rapporto fra ATM e orecchio visitando il mio sito internet, alla pagina “poatologie dell’Orecchio"Con un trauma acustico, il discorso si complica, ed in peggio per quanto riguarda la prognosi: il danno che il trauma ha prodotto, la sua materiale consistenza e sopratutto la reversibilità del fenomeno non possono essere diagnosticate e pronosticate con chiarezza.
Tuttavia il trauma acustico può aver agito su una predisposizione del tipo sopra descritto, e quindi può trovare una soluzione, anche solo parziale, con il trattamento della sottostante disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), la "giuntura fra mandibola e cranio". In alcuni casi, cioè, la disfunzione ATM può aver reso l’orecchio più suscettibile al trauma, ma può anche costituire un elemento che impedisce la remissione che, in sua assenza, forse potrebbe avvenire.
Per tutto quanto sopra, oltre a ricorrere ad uno specialista audiologo, come opportunamente suggerito dal Dr Moccia, le consiglio di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l'Orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 580 visite dal 29/09/2018.
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