Un danno coronarico,da un occlusione, un ischemia visto che comunque sono state toccate le

buongiorno, ho gia' raccontato la mia storia qualche giorno fa'; mio figlio e' stato operato a 40 giorni dalla nascita per tga+div al bambin gesu' di roma (premetto che medici ed infermieri sono degli angeli ed hanno salvato la vita di mio figlio,con professionalita'e tanta umanita');l'intervento tra l'altro molto complesso soprattutto per la posizione molto particolare del div e anche la trasposizione stessa era riuscito perfettamente, ma poche ore dopo l'intervento ha avuto una forte ipotensione ed e' stato aiutato con manovre cardiopolmonari ha recuperato molto bene e dopo quasi tre mesi lo abbiamo riportato a casa. Ora sta' bene facciamo gli ecocardio, che vanno bene anche se il setto interventricolare e lievemente ipocinetico ai limiti inferiori della norma. ORA con il nuovo anno vogliono fargli fare un cateterismo per capire bene la situazione. vorrei porre le seguenti domande ed avere gentilmente dei pareri e delle opinioni da voi esperti senza nulla togliere ripeto ai medici che stanno seguendo mio figlio che sono di una professionalita' unica: secondo voi se l'arresto fosse stato causato da un danno coronarico,da un occlusione, un ischemia visto che comunque sono state toccate le coronarie, mio figlio si sarebbe ripreso cosi' in fretta? e' possibile che abbia un danno coronarico e sia asintomatico ad oggi, oppure questa lieve ipocinesia sia dovuta proprio al fatto che ci sia stato questo trauma acuto postoperatorio?..in realta'nella mia ignoranza la cosa che non capisco e' questa: se c'e' stato un danno coronarico tra le tante ipotesi e ora mio figlio e' piu' di un mese che e' a casa,come facciamo a stare tranquilli che non accada nulla? ringrazio anticipatamente tutti quelli che risponderanno.
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Gentile utente,l'intervento di correzione della trasposizione dei grossi vasi implica che le coronarie(le arterie che irrorano il cuore)vengano staccate e successivamente reimpiantate dopo che il tronco polmonare e l'aorta sono state riposizionate in quella che è la loro sede naturale;il reimpianto delle coronarie è naturalmente una fase delicata dell'intervento e come tale può presentare complicanze e insidie sia in sede stessa di intervento che nell'immediato postoperatorio,può essere che il problema postoperatorio sia stato di origine ischemica,come può essere che la motilità del setto sia stata in parte compromessa per un problema di sofferenza ischemica,il cateterismo è senz'altro l'esame cardine per vedere se dal punto di vista anatomico l'intervento sia riuscito perfettamente e se le coronarie sono pervie;dare un parere certo e obiettivo senza supporto della documentazione relativa all'intervento e alle procedure postoperatorie e senza il supporto del cateterismo cardiaco non è possibile;se tuttavia fosse stato un problema coronarico importante i danni sarebbero stati sicuramente maggiori fin da subito e continuerebbero a esserci,pertanto,sempre che ci sia stato,è verosimile che sia stato di tipo transitorio;vedrà che tutto andrà per il meglio,il cateterisomo chiarirà come stanno le cose,ma mi sento di potervi dire di stare davvero tranquilli; una volta eseguito l'esame se lo desidera possiamo risentirci e poter dare delle notizie cliniche più precise sulla situazione attuale e sul futuro
cordialmente
dr.Annoni
www.questionidicuore.com

Annoni Andrea, MD

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Utente
Utente
grazie dottore, veramente non so' come ringraziarla e mi rendo conto che quello che si puo' fare sono solo supposizioni non avendo dati precisi alla mano;le posso solo dire che l'ultimo eco diceva cosi':

buona correzione chirurgica;
buone condizioni cardiovascolari,ecg rs,polsi presenti e validi;
cinesi ai limiti inferiori alla norma del setto in zona antero apicale(dove e' stato applicato il patch);
buoni i rami polmonari;
lieve stenosi sopravalvolare aortica non quantificabile;
lieve insufficienza valvolare polmonare;
piccolissimo residuo div, non quantificabile al doppler;
arco aortico esente da patologia;
arterie coronarie perfuse(non quantificabile l'entita' soprattutto in periferia;
conclusioni:buone condizioni del paziente.
non so' se questi dati possono aiutare e comunque ci faranno fare un cateterismo i primi mesi del nuovo anno;
volevo anche domandare questo se mi posso permettere:
se ci fosse un eventuale danno coronarico,si deve reintervenire chirurgicamente? Oppure la procedura e' come negli adulti con uno stent mi sembra si chiami cosi'? grazie in anticipo e buon lavoro.
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Gentile utente,mi sembra un risultato eccellente e che fa ben sperare;il cateterismo è correttissimo farlo,ma sono certo che confermerà il buon risultato e la pervietà coronarica;tutto questo depone per quello che le avevo accennato sempre più cioè che se c'è stata una sofferenza coronarica(ammesso che ci sia stata)è stata di lieve entità e non ha lasciato residuati significativi;vedrà che suo figlio potrà crescere giocare sano come ogni bimbo della sua età dovrebbe essere;per quanto riguarda la sua domanda,nella eventualità che ci fosse qualche problema di stenosi o suboclusione sicuramente la procedura emodinamica verrebbe tentata cercando di dilatare con angioplastica la stenosi di solito con risultati eccellenti,a meno di stenosi serrate o indilatabili(ma a questo punto la sintomatologia sarebbe molto grave cosa che suo figlio non ha!).Sia davvero sereno.Apetto volentieri notizie.Restando a disposizione per qualunque altro chiarimento la saluto cordialmente.
dr.annoni
www.questionidicuore.com
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Utente
Utente
grazie di cuore dottore la terro' aggiornata perche' lei e' una persona veramente disponibile e professionale; il nostro cardiologo ha detto che questo movimento del setto lievemente dissinergico e' molto probabilmente dovuto alla pacht che e' stata applicata per chiudere il difetto che si trovava in un punto molto interno e delicato e rende il movimento del setto un po' ipocinetico, lei che ne pensa?....
cmq il mio bambino mangia, cresce, non si affatica, dorme regolarmente;per la sua esperienza si puo' evincere da questi segnali che la situazione e' nella norma? diversamente il bambino avrebbe sintomi evidenti? scusi ancora per la mia ansia di genitore e la ringrazio anticipatamente, a presto
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Utente
Utente
torno a scrivere ancora per mio figlio operato per tga+div l'ultimo ecocardio dice cosi':

diagnosi: buona correzione chirurgica;

BIDIMENSIONALE
valore osservato v. atteso Z score

volume V.sx diast MoDBp(ml) 12
volume V.sx sist MoDBp(ml) 6
volume V.sx ind (ml) 42.9 39 0.8
EF ventricolo sx (%) 50

REFERTO:

cinesi del ventricolo sinistro ai limiti lievi inferiori della norma con ipo/discinesia del setto distale-antero distale.
piccolissimo difetto interventricolare muscolare di nessun significato emodinamico.
lieve stenosi morfologica sopravalvolare aortica senza gradiente. buona l'anatomia dei rami polmonari,insufficienza valvolare polmonare lieve.
arco aortico esente da patologia

CONCLUSIONI:
buone condizioni cardiovascolari
polsi presenti e validi
ROC:ss 2/6 alla base
ecg rs con fc 150b

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