La patologia più importante

buongiorno
ho 47 anni e soffro di ipertensione da circa 15 anni,im questi anni ho preso vari farmaci con scarso risultato,sono stato ricoverato 2 anni fà ho fatto tutti gli esami compresa angiografia renale (negativa)la diagnosi è stata ipertensione di 3°grado dal difficile controllo farmacologico.a gennaio 2008 in seguito a danno d'organo cardiaco ho pensato di cambiare cardiologo e mi hanno sostituito il coversil+tavetenz con triatec500+1/2 moduretic(i valoti con la cura erano 150/160 e 100/110 di minima,senza cura per qualche giorno 180/220 e 120/150 di minima)Ho cominciato ad avere problemi di equilibrio e appannamento alla vista motivo valori da troppo alti a troppo bassi,ho dovuto andare in prontosoccorso e mi è stata cambiata la cura triatec hct 500+norvasc500 al mattino triatec500+norvasc500 alla sera,da oltre un mese i valori sono 115/120 su 80/70 "finalmente" però non ho più l'erezione il mio medico mi ha detto di curare la patologia più importante e di rassegnarmi, Anche secondo Voi è così?spero di ricevere in fretta una risposta
ringrazio e porgo distinti saluti a tutti
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Dr. Giuseppe Pugliese Cardiochirurgo 89 3
i farmaci che prende non incidono sulla erezione. si rivolga a un andrologo che ptrà aiutarla.

Giuseppe Pugliese

[#2]
dopo
Utente
Utente
già fatto mi è stato prescritto il viagra,con questa pastiglia problemi di erezione non ne ho,però mi accorgo che manca il desiderio e nel leggere le tante domande di altri utenti noto che tanti che soffrono di ipertensione hanno i problemi che accuso io,in tutti i farmaci di cui ho dovuto fare uso negli effetti collaterali si trovano impotenza sessuale e astenia sessuale.il viagra risolve il problema di un rapporto,ma se volessi avere senza esagerare 2-3 rapporti settimanali quanto dovrei spendere all'anno considerato il costo di 4 pastigliette?
esiste un prodotto meno costoso in grado di aiutarmi?
La ringrazio per la sua risposta e Le porgo un caro saluto
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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