Ectasia dell'aorta ascendente e dell'arco aortico in paziente portatore di protesi aortica meccani
Buongiorno, di seguito la mia storia.
All'età di 8 anni mi è stato riscontrato un soffio al cuore, e dai successivi controlli si è evidenziato che la causa era la valvola aortica bicuspide.
nel 1999, all'età di 29 anni, in conseguenza dell'acutizzarsi della stenosi aortica (severa) e conseguente ectasia dell'aorta ascendente e dell'arco aortico, sono stato sottoposto a intervento di sostituzione della valvola nativa con protesi meccanica (carbon medic n.25) e intervento di riduzione dell'ectasia.
Purtroppo già dopo qualche anno, a seguito dei controlli periodici, ho capito, è i dottori mi hanno fatto capire, che prima o poi avrei dovuto subire un intervento sull'aorta ascendente e sull'arco.
fino ad un anno fà l'ecocardio colo doppler misurava l'ectasia: radice intorno a 40, dell'aorta a 50 mm e l'arco intorno ai 40,5 mm, nell'ultimo controllo eseguito il 05/01 u. s. i valori erano per l'aorta 51,70 mm e arco 45,00 mm, la protesi valvolare aortica normofunzionante, ma c'è da rilevare che il gradiente massimo è 45 e medio 26; questi valori sono stati confermati anche dall'angio tac con una misurazione della aorta ascendente a 53 mm, comunque non si rilevano fenomeni di dissecazione o rottura imminente.
So bene che mi dovrò sottoporre ad un nuovo intervento, e sinceramente non me la sento di rivolgermi al centro dove sono stato operato la prima volta (visto che ha sottovalutato il problema dell'aorta ascendente), per questo volevo chiedere dei suggerimenti sui centri specializzati, se è possibile ricorrere all'endoprotesi o alla chirurgia mini invasiva.
All'età di 8 anni mi è stato riscontrato un soffio al cuore, e dai successivi controlli si è evidenziato che la causa era la valvola aortica bicuspide.
nel 1999, all'età di 29 anni, in conseguenza dell'acutizzarsi della stenosi aortica (severa) e conseguente ectasia dell'aorta ascendente e dell'arco aortico, sono stato sottoposto a intervento di sostituzione della valvola nativa con protesi meccanica (carbon medic n.25) e intervento di riduzione dell'ectasia.
Purtroppo già dopo qualche anno, a seguito dei controlli periodici, ho capito, è i dottori mi hanno fatto capire, che prima o poi avrei dovuto subire un intervento sull'aorta ascendente e sull'arco.
fino ad un anno fà l'ecocardio colo doppler misurava l'ectasia: radice intorno a 40, dell'aorta a 50 mm e l'arco intorno ai 40,5 mm, nell'ultimo controllo eseguito il 05/01 u. s. i valori erano per l'aorta 51,70 mm e arco 45,00 mm, la protesi valvolare aortica normofunzionante, ma c'è da rilevare che il gradiente massimo è 45 e medio 26; questi valori sono stati confermati anche dall'angio tac con una misurazione della aorta ascendente a 53 mm, comunque non si rilevano fenomeni di dissecazione o rottura imminente.
So bene che mi dovrò sottoporre ad un nuovo intervento, e sinceramente non me la sento di rivolgermi al centro dove sono stato operato la prima volta (visto che ha sottovalutato il problema dell'aorta ascendente), per questo volevo chiedere dei suggerimenti sui centri specializzati, se è possibile ricorrere all'endoprotesi o alla chirurgia mini invasiva.
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Endoprotesi e chirurgia mininvasiva non sono effettuabili.
Si tratta di un reintervento da effettuare senza alcun dubbio in sternotomia mediana e circolazione extracorporea.
Non so dove sia stato operato, ma deve considerare che la libertà da reintervento dopo il primo trattamento è stata molto lunga (15 anni) e che probabilemente 15 anni fa non c'erano i presupposti per sostituire anche l'aorta ascendente.
In ogni caso tutti i Centri cardiochirugici sono in grado di trattare questa patologia con buoni risultati.
In bocca al lupo.
GI
Si tratta di un reintervento da effettuare senza alcun dubbio in sternotomia mediana e circolazione extracorporea.
Non so dove sia stato operato, ma deve considerare che la libertà da reintervento dopo il primo trattamento è stata molto lunga (15 anni) e che probabilemente 15 anni fa non c'erano i presupposti per sostituire anche l'aorta ascendente.
In ogni caso tutti i Centri cardiochirugici sono in grado di trattare questa patologia con buoni risultati.
In bocca al lupo.
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 26/01/2015.
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