Atresia polmonare e anomalia di ebstein

Gentile dottore
Mio figlio di 16 anni è nato con una grave cardiopatia congenita. Ha seguito un intervento di glenn. Mio figlio é affetto da atresia polmonare con shunt atriale dx-sx e anomalia di ebstein. In pratica alla nascita mi dissero che avesse solo il ventricolo sinistro. Oggi dopo un periodo di relativo benessere con una congrua terapia, mio figlio avverte dispnea e facile affaticamento e oggi in particolare è cianotico. La visita con il cardiologo e cardiochirurgo è tra tre settimane. Secondo i pochi dati forniti sarebbe da anticipare?
Ringrazio chiunque possa darmi una risposta.
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
In linea di massima se vedesse un significativo, rapido e preoccupante peggioramento clinico, puo' sempre rivolgersi al pronto soccorso dell'ospedale presso cui ha programmato la visita.


GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
Sono patologie che si evolvono cronicamente ed il lasso temporale prima della visita sembra accetabile,

GI
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile dottore
La aggiorno su come si è evoluta la situazione. Ho portato dopo pochi giorni mio figlio in cardiochirurgia, la situazione appariva complessa con una atresia polmonare e tricuspidale, ventricolo destro marcatamente ipoplastico, shunt moderato atrio dx-sx e difetto interventricolare. Da piccolo ha subito una procedura di glenn con anostomosi di una delle due vene cave. Purtroppo al controlli attuale la valvola mitrale era stenotica e comportava un insufficienza moderata - severa e il ventricolo sinistro moderatamente ipertrofico. La saturazione era dell'85%. Pertanto il cardiochirurgo ha optato per un intervento di fontan e sostituzione mitralica. L'intervento è stato già effettuato purtroppo durante l'intervento è sorta una vasta emorragia e il cuore non riusciva a mantenere il ritmo sinusale tendendo sempre alla fibrillazione pertanto è stato applicato un defibrillatore. Purtroppo è collegato ancora all'ECMO e all'assistenza polmonare. La ringrazio del consulto e la saluto calorosamente. Speriamo che mio figlio possa farcela.
Buona giornata
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
Forza, forza forza!!!
Pur non conoscendovi, vi sono vicino...

GI
[#5]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile dottore
La volevo aggiornare. La situazione è abbastanza grave infatti i medici hanno tentato di scollegare alcuni macchinari ma senza successo. Per il funzionamento dei macchinari hanno dovuto scoagulare il sangue e a causa di ciò è avvenuta una nuova emorragia. Non so più che pensare e l'angoscia mi turba fortemente. La saluto e le mando un caloroso abbraccio.