Tachicardie e potenziali tardivi

Buonasera dottore. Avendo accusato forti tachicardie dovute soprattutto ad ansia, mi reco da cardiologo che mi effettua tutti gli accertamenti che risultano nella norma (ecg, eco prova da sforza e holter) e mi effettua i potenziali tardivi che risultano però positivi e in più un bbdx incompleto. Mi dice che per sicurezza, preoccupato anche dalla familiarità, era meglio effettuare anche studio elettrofisiologico e l'ho fatto. È risultato negativo. La mia domanda è se i potenziali tardivi positivi posso essere indice di preoccupazione (perché ho letto che danno una stima del rischio aritmico) e se lo studio elettrofisiologico nel tempo andrebbe ripetuto. Grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
I potenziali tardivi eseguiti fuori da un contesto clinico-strumentale adeguato e peri il quale possono fornire informazioni aggiuntive, non hanno alcuna indicazione. Non capisco il motivo per il quale siano stati proposti a lei, che ha soli 25 anni e non mi sembra che abbia alcuna patologia meritevole di approfondimento con i PT.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Attivo dal 2014 al 2018
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Grazie per la risposta dottore. Mi furono effettuati questi esami perché accusava spesso fortissime tachicardie (soprattutto notturne) che poi si rivelarono essere crisi di panico e siccome ho avuto un caso di morte improvvisa in famiglia (nel sonno a 11 anni) mi fu detto che era meglio eseguire uno studio elettrofisiologico (in seguito anche alla presenza all'ecg di un bbdx) e prima di fare ciò fui sottoposto a questa serie di accertamento compreso i PT. Lo studio risultó negativo cosi come tutti gli accertamenti che ho eseguito in seguito (prova da sforzo, holter, eco ed ecg). Quindi dottore in seguito alla negatività di tutto gli accertamenti posso stare tranquillo? Non influiscono il bbdx incompleto e i potenziali tardivi positivi? Grazie mille
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
I potenziali tardivi potevano essere evitati. Per il resto direi proprio che può stare tranquillo.
Saluti
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dopo
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Grazie mille dottore, gentilissimo.
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Dottore mi scusi, mi permetta di farle un'ultima domanda: non è rilevante che lo studio elettrofisiologico è stato eseguito 4 anni fa?
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
No.
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Grazie infinite dottore