Amlodipina o sartani?

A febbraio 2024 ho avuto in episodio ipertensivo al termine del quale, in pronto soccorso, mi veniva prescritta amlodipina 5 mg una volta al giorno.

Dopo holter pressorio, il medico curante aggiungeva olmesartan 10 mg.

Dopo alcun settimane, però, la pressione si abbassava troppo: sotto i 100 la massima, sotto i 60 la minima.

Allora abbiamo tolto l'olmesartan, ma dopo pochi giorni era troppo alta.
Quindi ho ripreso l'olmesartan e stesso giro: troppo bassa.

Quindi abbiamo deciso di tenere solo l'olmesartan: per una settimana è andata bene e poi si è di nuovo abbassata troppo.

Sismo quindi passati a valpress 80 mg, stesso risultato: una settimana è andata bene e poi di nuovo bassa.
Idem dimezzando la dose.

A quel punto il medico mi ha detto di sospendere tutto, visto il clima più caldo.
Questo 10 giorni fa.

Attualmente.
Quando misuro, ho quasi sempre 135-85 alla prima misurazione e 125-80 alla seconda.

Nel caso salisse ancora correi tornare all'amlodipina, magari mezza dose.
Perché il mio sospetto è che su di me i sartani abbiano un effetto esagerato: mi hanno da subito provocato debolezza, mal di schiena e acufeni.
Con amlodipina nessun problema.
Il mio medico però è contrarissimo all'amlodipina, sostiene sia troppo forte e faccia gonfiare le gambe in estate.
Io, invece, non ho rilevato alcun problema.
A differenza dei sartani che tollero malino.