Studio elettrofisiologico negativo ed extrasistoli ventricolari
Ultimamente mi sono sottoposto ad uno studio elettrofisiologico endocavitario per vedere se veniva confermata la tachicardia parossistica diagnosticata con un Holter delle 48h.Lo studio elettrofisiologico però non ha evidenziato alcuna aritmia ed è risultato negativo. A questo punto vorrei chiedervi se le extrasistoli che avverto molto spesso possono essere pericole. L'Holter, effettuato sempre prima di fare lo SEE, ha registrato oltre alla tachicardia parossistica ben 67 extrasistoli ventricolari però isolate ed in 2 occasioni si è verificato il fenomeno R su T. Alla luce dello SEE effettuato cosa pensate delle extrasistoli che avverto e come ritenete lo stato del cuore?Grazie
Dr. Massimo Tidu
Cardiologo
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Gentile utente:
Con uno studio elettrofisiologico negativo si puo' affermare che la sua extrasistolia ventricolare, peraltro rara (67/24 ore) è di tipo benigno.
A disposizione per ulteirori consulti
Con uno studio elettrofisiologico negativo si puo' affermare che la sua extrasistolia ventricolare, peraltro rara (67/24 ore) è di tipo benigno.
A disposizione per ulteirori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
Ex utente
Ed invece cosa ne pensa del fenomeno R su T?Cosa sta ad indicare sempre alla luce dello SEE?
Dr. Massimo Tidu
Cardiologo
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Gentile utente:
Se con lo studio elettrofisiologico non si sono scatenate aritmie sarei tranquillo.
A disposizione per ulteriori consulti
Se con lo studio elettrofisiologico non si sono scatenate aritmie sarei tranquillo.
A disposizione per ulteriori consulti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14k visite dal 21/09/2009.
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