Devo rivolgermi ad un medico o direttamente ad un terapeuta?
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, non fumo, non bevo e conduco uno stile di vita nella norma.
Nelle ultime settimane sto rivivendo episodi di forte ansia (almeno credo) che già mi erano capitati un paio di anni fa.
Ad esempio qualche episodio di tachicardia in palestra, sensazione di respiro corto e leggeri tremori.
Due anni fa appunto mi ero rivolto al medico di base e avevo fatto un Holter 24h ed anche un Holter pressorio 24h.
Me li ha fatti fare di 24h perché nelle misurazioni secche fatte nel suo studio i volari erano sempre un po' altini.
Per quanto riguarda i due esami invece è risultato tutto nella norma.
Due anni fa questi eventi spiacevoli si sono risolti spontaneamente una volta "rassicurato" dall'esito degli esami.
La mia domanda è se ha senso tornare dal medico di base per rifare eventualmente questi esami oppure se sentire direttamente un terapeuta.
In merito ai sintomi ci tengo a precisare che non ho mai avvertito dolori a livello del torace, il disagio sono principalmente palpitazioni.
Sento il cuore che batte "forte" nel petto ma con cadenza regolare seppur accelerata.
No salti di battito o irregolarità.
Grazie
sono un ragazzo di 27 anni, non fumo, non bevo e conduco uno stile di vita nella norma.
Nelle ultime settimane sto rivivendo episodi di forte ansia (almeno credo) che già mi erano capitati un paio di anni fa.
Ad esempio qualche episodio di tachicardia in palestra, sensazione di respiro corto e leggeri tremori.
Due anni fa appunto mi ero rivolto al medico di base e avevo fatto un Holter 24h ed anche un Holter pressorio 24h.
Me li ha fatti fare di 24h perché nelle misurazioni secche fatte nel suo studio i volari erano sempre un po' altini.
Per quanto riguarda i due esami invece è risultato tutto nella norma.
Due anni fa questi eventi spiacevoli si sono risolti spontaneamente una volta "rassicurato" dall'esito degli esami.
La mia domanda è se ha senso tornare dal medico di base per rifare eventualmente questi esami oppure se sentire direttamente un terapeuta.
In merito ai sintomi ci tengo a precisare che non ho mai avvertito dolori a livello del torace, il disagio sono principalmente palpitazioni.
Sento il cuore che batte "forte" nel petto ma con cadenza regolare seppur accelerata.
No salti di battito o irregolarità.
Grazie
Se ha dei disturbi che sono riconducibili a preoccupazioni immotivate sulla sua salute generale e cardiaca, una visita psichiatrica può essere utile per capire effettivamente quale sia l'entità della questione.
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 359 visite dal 22/03/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.
Consulti simili su aritmie
Altri consulti in cardiologia
- Rilevata fibrillazione atriale
- tachicardia a riposo notturna: cause e approfondimenti?
- Extrasistolie ventricolari: devo preoccuparmi?
- Pacemaker a 79 anni: scelta giusta o mancano esami per calcificazioni coronariche?
- Atrio sinistro ai limiti alti: è legato all'obesità? Cosa fare?
- Aritmie e fibrosi cardiaca: studio elettrofisiologico necessario?