Attacco di panico senza motivo apparente: possibile?
Buonasera dottori,
vi scrivo perché oggi mi è successa una cosa che mi ha spaventata molto e non riesco a capirla.
Ero sul treno, tranquilla, non stavo pensando a nulla di particolare e non avevo nessuna ansia in quel momento.
All’improvviso ho sentito un dolore alla bocca dello stomaco, allora ho messo la mano lì e ho premuto un po’ per capire se era muscolare o di stomaco.
Subito dopo ho iniziato a sentirmi strana: il cuore è impazzito, mi è venuto un batticuore fortissimo, mi sentivo debole come se stessi per svenire, non sentivo più bene dalle orecchie, avevo formicolio alle mani e una sensazione di fine, come se stessi per crollare.
Dopo un po’ ho fatto un aria dalla bocca e mi sono sentita leggermente meglio, ma per ore ho continuato ad avere momenti in cui tornava il batticuore e il respiro corto, poi passava e tornava.
Ora sto molto meglio ma sento ancora dolore al petto e alle spalle, tipo muscolare.
Tengo a dire che due mesi fa ho fatto una visita cardiologica completa e il cuore risultava perfettamente sano.
Ma uscì scritto che ho la simpaticotonia
Vorrei capire da cosa può essere dipeso, perché io in quel momento non mi stavo spaventando né agitando per nulla.
È possibile che una cosa del genere succeda senza un motivo emotivo?
Può essere qualcosa di fisico o è comunque un attacco di panico?
Vi ringrazio davvero tanto per il tempo e la risposta.
vi scrivo perché oggi mi è successa una cosa che mi ha spaventata molto e non riesco a capirla.
Ero sul treno, tranquilla, non stavo pensando a nulla di particolare e non avevo nessuna ansia in quel momento.
All’improvviso ho sentito un dolore alla bocca dello stomaco, allora ho messo la mano lì e ho premuto un po’ per capire se era muscolare o di stomaco.
Subito dopo ho iniziato a sentirmi strana: il cuore è impazzito, mi è venuto un batticuore fortissimo, mi sentivo debole come se stessi per svenire, non sentivo più bene dalle orecchie, avevo formicolio alle mani e una sensazione di fine, come se stessi per crollare.
Dopo un po’ ho fatto un aria dalla bocca e mi sono sentita leggermente meglio, ma per ore ho continuato ad avere momenti in cui tornava il batticuore e il respiro corto, poi passava e tornava.
Ora sto molto meglio ma sento ancora dolore al petto e alle spalle, tipo muscolare.
Tengo a dire che due mesi fa ho fatto una visita cardiologica completa e il cuore risultava perfettamente sano.
Ma uscì scritto che ho la simpaticotonia
Vorrei capire da cosa può essere dipeso, perché io in quel momento non mi stavo spaventando né agitando per nulla.
È possibile che una cosa del genere succeda senza un motivo emotivo?
Può essere qualcosa di fisico o è comunque un attacco di panico?
Vi ringrazio davvero tanto per il tempo e la risposta.
Un Attacco di Panico e' caratterizzato da almeno 4 dei seguenti sintomi:
Palpitazioni, battito cardiaco accelerato (tachicardia improvvisa)
Tremori o agitazione
Sudorazione
Dolore o fastidio al petto
Sensazione di soffocamento o fiato corto
Vertigini o sensazione di svenimento
Disturbi addominali o nausea
Sensazione di formicolio
Paura di perdere il controllo o di impazzire
Paura di morire
L attacco si verifica apparentemente senza un motivo scatenante
Dopo un attacco o più attacchi la persona sviluppa una preoccupazione persistente di avere nuovi attacchi, e comincia ad evitare situazioni o luoghi che pensa potrebbero scatenre nuovi attacchi.
Le cause sono lo stress, i conflitti irrisolti, predisposizione genetica ad allertarsi (il sistema simpatico per esempio), cause ormonali...
Si affronta con la psicoterapia, con terapia farmacologica, con tecniche di respirazione e rilassamento.
Nel caso da Lei descritto sembrerebbe un attacco di panico....
Inoltre due mesi fa ha effettuato visita cardiologica che ha escluso anomalie cardiache.
Prenda questa brutta esperienza che ha vissuto come un occasione per conoscersi meglio e si rivolga ad un medico psicoterapeuta o medico psichiatra psicoterapeuta nella sua città.
Saluti
Palpitazioni, battito cardiaco accelerato (tachicardia improvvisa)
Tremori o agitazione
Sudorazione
Dolore o fastidio al petto
Sensazione di soffocamento o fiato corto
Vertigini o sensazione di svenimento
Disturbi addominali o nausea
Sensazione di formicolio
Paura di perdere il controllo o di impazzire
Paura di morire
L attacco si verifica apparentemente senza un motivo scatenante
Dopo un attacco o più attacchi la persona sviluppa una preoccupazione persistente di avere nuovi attacchi, e comincia ad evitare situazioni o luoghi che pensa potrebbero scatenre nuovi attacchi.
Le cause sono lo stress, i conflitti irrisolti, predisposizione genetica ad allertarsi (il sistema simpatico per esempio), cause ormonali...
Si affronta con la psicoterapia, con terapia farmacologica, con tecniche di respirazione e rilassamento.
Nel caso da Lei descritto sembrerebbe un attacco di panico....
Inoltre due mesi fa ha effettuato visita cardiologica che ha escluso anomalie cardiache.
Prenda questa brutta esperienza che ha vissuto come un occasione per conoscersi meglio e si rivolga ad un medico psicoterapeuta o medico psichiatra psicoterapeuta nella sua città.
Saluti
Dr.ssa Nicole Romeo
Medico Chirurgo
Psichiatra
Psicoterapeuta
Specializzata in Psichiatria
Specialista Psicoterapeuta
Medicina Estetica
Utente
Buonasera Dottoressa,
Ci tenevo a ringraziarla per la risposta. Io di attacchi di panico ne ho avuto molti, ma come quello mai. Essendo ipocondriaca, mi ero davvero preoccupata anche se ho fatto la visita ma ho paura appunto che non sia affidabile e che dovrei farmi ricontrollare. Io molto na molto spesso ho queste sensazioni, della tachicardia e del fiato corto seguito da derealizzazione e senso di svenimento. Se mi partono i sintomi allora parte il panico, per questo io ho paura che sia qualcosa di fisico, legato soprattutto al cuore. Solo a pensarci mi agito molto, anche la parola cuore mi terrorizza. Io comunque sia sono stata dallo psicoterapeuta e stava andando molto bene, ma purtroppo non ho potuto continuare per una questione economica. In questo periodo poi sento che mi vengono questi episodi a caso, ma per me c’è sempre stato un pensiero scatenante. Sono in un periodo abbastanza difficile, tra trasferimenti e in cerca di una casa, quindi io e la mia famiglia siamo sempre in posti diversi senza una casa nostra per ora e questo mi turba molto, non tanto che ci piango ( anche se una sera l’ho fatto e anche tanto) ma sento che accumulo tutto. Quindi non so se effettivamente sia davvero qualcosa di fisco oppure l’ansia oppure la simpaticotonia. Anche perché il cardiologo mi aveva dato da prendere un beta, ma i miei non hanno voluto perché è un farmaco per chi ha problemi veri e quindi questo non so, anche perché non curerebbe la disfunzione ma calmerebbe solo la tachicardia. Non saprei cosa pensare e cosa fare, anche quando mi capitano queste situazioni non riesco a calmarmi del tutto e scaricare l’adrenalina. Lei cosa ne pensa?
Buona serata e grazie mille ancora.
Ci tenevo a ringraziarla per la risposta. Io di attacchi di panico ne ho avuto molti, ma come quello mai. Essendo ipocondriaca, mi ero davvero preoccupata anche se ho fatto la visita ma ho paura appunto che non sia affidabile e che dovrei farmi ricontrollare. Io molto na molto spesso ho queste sensazioni, della tachicardia e del fiato corto seguito da derealizzazione e senso di svenimento. Se mi partono i sintomi allora parte il panico, per questo io ho paura che sia qualcosa di fisico, legato soprattutto al cuore. Solo a pensarci mi agito molto, anche la parola cuore mi terrorizza. Io comunque sia sono stata dallo psicoterapeuta e stava andando molto bene, ma purtroppo non ho potuto continuare per una questione economica. In questo periodo poi sento che mi vengono questi episodi a caso, ma per me c’è sempre stato un pensiero scatenante. Sono in un periodo abbastanza difficile, tra trasferimenti e in cerca di una casa, quindi io e la mia famiglia siamo sempre in posti diversi senza una casa nostra per ora e questo mi turba molto, non tanto che ci piango ( anche se una sera l’ho fatto e anche tanto) ma sento che accumulo tutto. Quindi non so se effettivamente sia davvero qualcosa di fisco oppure l’ansia oppure la simpaticotonia. Anche perché il cardiologo mi aveva dato da prendere un beta, ma i miei non hanno voluto perché è un farmaco per chi ha problemi veri e quindi questo non so, anche perché non curerebbe la disfunzione ma calmerebbe solo la tachicardia. Non saprei cosa pensare e cosa fare, anche quando mi capitano queste situazioni non riesco a calmarmi del tutto e scaricare l’adrenalina. Lei cosa ne pensa?
Buona serata e grazie mille ancora.
Se rilegge con più attenzione la mia prima risposta....
Il cardiologo le ha dato un betabloccante farmaco che si prescrive in diverse varie situazioni: tra cui la Tachicardia, l'ipertensione arteriosa...e controllare alcuni sintomi dell ansia e fobia come il tremore e le palpitazioni.
Ma la terapia che deve assumere deve essere prescritta da un medico specialista in psichiatria.
Il disturbo di attacchi di panico, l ipocondria, le fobie e l ansia anticipatoria e generalizzata , si curano e si guarisce nella maggior parte dei casi!
Io non posso prescrivere la terapia sulla piattaforma. Le consiglio di recarsi presso il CSM ( centro di salute mentale Asl di residenza, quindi servizio pubblico) e affidarsi alle cure degli psichiatri presenti...tra l altro valuteranno anche eventuali colloqui psicoterapeutici oltre alla cura farmacologica. Vada con fiducia senza pregiudizi... È importante non perdere altro tempo.
Le ho detto tutto
Cordiali Saluti .
Buone cose
Il cardiologo le ha dato un betabloccante farmaco che si prescrive in diverse varie situazioni: tra cui la Tachicardia, l'ipertensione arteriosa...e controllare alcuni sintomi dell ansia e fobia come il tremore e le palpitazioni.
Ma la terapia che deve assumere deve essere prescritta da un medico specialista in psichiatria.
Il disturbo di attacchi di panico, l ipocondria, le fobie e l ansia anticipatoria e generalizzata , si curano e si guarisce nella maggior parte dei casi!
Io non posso prescrivere la terapia sulla piattaforma. Le consiglio di recarsi presso il CSM ( centro di salute mentale Asl di residenza, quindi servizio pubblico) e affidarsi alle cure degli psichiatri presenti...tra l altro valuteranno anche eventuali colloqui psicoterapeutici oltre alla cura farmacologica. Vada con fiducia senza pregiudizi... È importante non perdere altro tempo.
Le ho detto tutto
Cordiali Saluti .
Buone cose
Dr.ssa Nicole Romeo
Medico Chirurgo
Psichiatra
Psicoterapeuta
Specializzata in Psichiatria
Specialista Psicoterapeuta
Medicina Estetica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 331 visite dal 31/10/2025.
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