Levofloxacina e extrasistoli

Buongiorno, ho 23 anni e sono una persona molto ansiosa e ipocondriaca quindi non riesco a fare a meno di leggere i foglietti illustrativi dei farmaci. Ora devo cominciare ad assumere per 10 giorni Levofloxacina 500 mg a scopo "precauzionale" (così mi è stato detto dall'urologo) per una presunta prostatite. Sono molto preoccupato soprattutto per gli effetti indesiderati riportati dal foglietto illustrativo, in particolare mi preoccupa il prolungamento dell'intervallo QT. Soffro di extrasistoli postprandiali dovute all'ernia iatale (risultata da gastroscopia) e in particolare, in questo periodo, sono presenti in maniera fastidiosa dopo pranzo. Sto attraversando un periodo di stress importante e ciò non mi aiuta a non farle venire. Ora vi vorrei chiedere: corro qualche rischio ad assumere questo farmaco? Io ho controllato degli ecg che ho svolto per l'attività agonistica all'età di 10, 11, e 12 anni e riportano il commento "tracciato normale".
Su internet ho trovato di tutto e di più su questo farmaco e non mi sento per nulla tranquillo. Al dosaggio e con i tempi prescrittimi è rischioso? Inoltre in questi giorni sto assumendo polase, c'è qualche controindicazione?
Ultima informazione: qualche mese fa assunsi claritromicina 500 mg per 5 giorni, però sono ancora vivo.
Scusatemi magari per la stupidità del quesito, ma sto attraversando un periodo non proprio facile e sono molto stressato e ansioso, tanto da pensare di rivolgermi ad uno specialista e ora ho anche paura ad assumere questo farmaco che sicuramente, essendomi stato prescritto, mi servirà. Ringrazio chiunque abbia voglia di rispondermi.
Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Lei e' molto ansioso e penso sia opportuno che lei pensi seriamente a farsi curare questa ansia che e' una vera e propria malattia.
E' vero che la levofloxacina puo' avere effetti collaterali, ma deve tenere presente che milioni di persone al mondo, anche in Italia, assumono quell'antibiotico e non mi pare di leggere sui giornali di migliaia di morti...
Si tranquillizzi.-
Oppure cambi antibiotico, se questo la tranquillizzasse
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso