Aritmia e prolasso mitalico

Salve, sono una ragazza di 37 anni...di recente ho fatto dei controlli, visita cardiologica ECG + ecolordoppler + holter per via di extrasistoli persistenti....risultato come già sapevo lieve prolasso mitralico...a volte capita di avere un po' di tachicardia ma con qlc goccia di lexotan (consigliata anche dal cardiologo) passa...ma è raro capiti. La scorsa settimana mi sono recata al pronto soccorso su consiglio del medico di base per un aritmia.... rifatti controlli dal cardiologo esiti sempre invariati ai precedenti, carente di potassio tanto che mi hanno somministrato oltre al cordarone per l'aritmia una flebo di potassio...(bevo pochissimo non fumo non bevo caffè ne alcolici bevo però molta cocacola). Ora devo rifare analisi potassio più tiroide, fatti a settembre + ecografia ma sempre tutto nella norma... Ora sto cercando di diminuire notevolmente la cocacola, bevo acqua e prendo integratori di potassio...e magnesio---la mi domanda è questa secondo lei può essere stato il calo di potassio a causare tutto ciò oltre allo stress? Cosi mi hanno detto. Ora ad una settimana dall'evento....a volte sono fiacca e la pressione è sui 59 110 90 circa i battiti ma credo sia la mia portata la pressione tende sempre al basso..inoltre a volte mi vengono delle vampate di calore al viso che mi provocano un malstare generale...le chiedo se tutto questo è normale in seguito a quel che mi è successo e se ha qlc suggerimento da darmi? Mille grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Cara Signora
se non esplicita di che tipo di aritmia si è trattato non posso esserle di alcun aiuto. E' importante che lei ci dica la diagnosi che ha portato i colleghi ad utilizzare il Cordarone.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica