Vertigini soggettive, tanti esami e nessuna soluzione

Buongiorno,
da 4 mesi soffro di vertigini soggettive. Ecco le visite effettuate, vi scrivo per capire se è necessario indagare anche il cardiocircolatorio:
- Ho eseguito esami vestibolari, hanno rivelato uno scompenso con nistagmo ma secondo i medici le vertigini non sono da attribuire a un problema dell'orecchio interno.
- Visita neurologica negativa. Visita Gnatologica: rilevato piccolo problema, serro eccessivamente i denti di giorno e di notte, ho un apparecchio che porto 22 ore al giorno. Mi hanno detto però che questo problema dovrebbe essere troppo lieve per causare le vertigini.
- Visita endocrinologica: scoperta tiroidite autoimmune. Sono alla ricerca del dosaggio corretto di Eutirox. Dall'assunzione le vertigini sono molto diminuite. Di recente ho dovuto interrompere il farmaco per sovraddosaggio, nell'attesa di ridosare ho dovuto sospenderlo.
Le vertigini sono tornate violentemente, per l'endocrinologo il mio ipotiroidismo subclinico è troppo lieve per scatenare le vertigini.

Oltre alle vertigini questa volta ho moltissima nausea, tanto che la sera non riesco a mangiare. Recentemente ho avuto anche un episodio di vertigini oggettive, molto violento.
Oggi continuano quelle soggettive, da appena sveglia senza interruzione.

Il mio medico di base non sa cosa farmi fare, zero assoluto. Mi chiedo a questo punto se sia necessario indagare anche il sistema cardiocircolatorio e se sì, in che modo.
Comincio davvero a essere spaventata, oltre al fatto che si tratta ormai di una condizione invalidante.

Ho la pressione bassa 90-100/60-65 con battiti mai oltre 60 per minuto; in seguito a sovraddosaggio di eutirox ho avuto episodi di extrasistole ma ora sono passati.
Potete indirizzarmi? cosa posso fare?
Grazie








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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Potrebbe esserci una relazione con i bassi valori pressori, che si accompagnano all'ipotiroidismo e a favore di questa ipotesi c'è il miglioramento clinico con la terapia assunta per il problema tiroideo e il ritorno dei sintomi alla sospensione....
Beva molta acqua, mangi un po' più salato e appena possibile riprenda la terapia su consiglio endocrinologico.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
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Grazie per la gentile risposta, vediamo come va. Che paura però.