Piedi gonfi post infarto

Gentili dottori, nel 2010 mio padre (allora 55enne) viene colpito da un infarto del miocardio. A seguito dell'operazione gli mettono uno stent. (Mi scuso anticipatamente per la mancata conoscenza dei termini scientifici, comunque di fatto non ha subito alcun taglio).
È stato periodicamente a controllo ma non è una persona diligente in quanto continua a fumare e non ha alcuna accortenza per il cibo. Della serie: si comporta come se non avesse avuto niente.
Effettua la seguente terapia farmacologica (modoficata qualche volta nel corso dei 5 anni):
-cardicor 3.75 (prima prendeva 2.50)
- cardioaspirina 100mg
-combisartan 160/12.5 (prima prendeva 80/12.5)
-provisacor 20mg.
C'è un piccolo problema: dopo qualche mese che ha avuto l'infarto il piede sx si gonfia sempre. Capita soprattutto in estate (anzi addorittura a volte si gonfiano entrambi). Il cardiologo di fiducia non sa darsi una spiegazione e dice che può essere il caldo.
Cosa potrebbe essere secondo voi? Può dipendere dai medicinali? Può fare un essme specifico?
Grazie per l'attenzione
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Gli edemi declivi, specie se simmetrici, potrebbero essere segni di scompenso cardiaco.
Informi subito il cardiologo curante.
Certo e' che se suo padre continua a fumare , non presta attenzione a mangiare senza sale e' del tutto inutile.
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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