Una sigaretta dopo mangiato il cuore batte forte

Salve, vi contatto per descriverli i sintomi che percepiscono negli ultimi tempi.
Innanzitutto sono due anni che sono cardiofobico, desto molta attenzione all'attività del cuore, misurandomi spesso i battiti al collo e al polso.
Ho 24 anni e sono dunque molto ansioso...
Nonostante i miei auto convincimenti, cercando di nn pensare trpp alla salute, il altri periodi, come questo, sono molto ansioso.
6 mesi fa ho fatto dei controlli dove è risultato un lieve rigurgito mitralico, che sia dal cardiologo sia dal mio fidato medico di famiglia, è stato definito come variante della normalità. Fumo e beve un solo caffè al giorno, una birretta ogni tanto.
I sintomi che mi stanno preoccupando ultimamente sono le palpitazioni dopo mangiato pasti un po più abbondanti (ma nemmeno tanto) che qualche domenica fa sono state accompagnate da senso di svenimento. La cosa che mi fa pensare che sia tutto dovuto alla mia ansia costantemente presente è il fatto che quando sono fuori casa e distratto queste cose nn avvengono...sempre ultimamente se fumo una sigaretta dopo mangiato il cuore batte forte per pochi minuti... Secondo voi è possibile che sia tutto dovuto all ansia e allo stesso dovuto anche dalla università? Il rigurgito mitralico lieve mica può peggiorare in cosi poco tempo?
Il mio medico dice che il mio è un problema psicologico e il cardiologo mi disse che nn avevo motivi per essere cardiofobico
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
E logico che se fuma una sigaretta il suo cuore batta velocemente: tra tutte le schifezze contenute nel fumo di tabacco c'è la nicotina che è un alcaloide dagli effetti molto complessi ma che in acuto fa aumentare la P.A. e la frequenza cardiaca e abbassa la soglia aritmica.
Mi stupisce che lei sia così ansioso e preoccupato del suo cuore e fumi la sigaretta, che fa male al suo cuore, e a tutto il suo organismo!
Quindi smetta.Nel suo interesse!
Programmi un Holter ECG/24 ore, così vediamo( o leggiamo) le sue eventuali aritmie.
Valuti la possibilità con il suo curante di essere affetto da Reflusso Esofageo e da Ernia Jatale.
Sicuramente lei ha una quota di ansia molto elevata e la sua cardiofobia merita di essere curata da uno specialista del settore (psichiatra/psicoterapeuta o entrambi).
Saluti,
Dott. Caldarola.