Elettrocardiogramma a riposo per terapia farmacologica

Gentili Dottori,
lo psichiatra mi ha prescritto una terapia con Bupropione 150 mg a causa di una depressione atipica (assumo già Litio Solfato 83 mg al dì da tre mesi che però sospenderò a breve a causa dell'inefficacia della terapia).
Per tale motivo mi ha suggerito una visita cardiologica con elettrocardiogramma a riposo per monitorare il parametro dell'intervallo QT.
L'ultimo ECG l'ho fatto nel 2019 ed era tutto nella norma - allora assumevo Anafranil 75 mg- ma vennero rilevate delle pulsazioni al minuto oltre le 100.
Per tale motivo ho fatto anche un'ecografia e un holter cardiaco che non ha rivelato nulla di anomalo.
Ciò che volevo chiedervi è: quando sarebbe opportuno fare tale esame?
A terapia in corso o anche prima dell'inizio della stessa?
Quanto tempo dovrei far passare dall'inizio dell'assunzione di bupropione prima di un ECG che rilevi un'eventuale QT alterato dal farmaco?
Cordiali saluti e grazie per le risposte.