Parere su diagnosi sincope cardioinibitoria

Gentili dottori
Avevo scritto l'anno scorso nella sezione neurologia a seguito di sincopi recidive che fino a una settimana fa sembravano di natura neurologica con EEG non perfettamente puliti.
Invece 1 settimana fa è cambiato tutto.
Nella notte come la precedente volta dell anno scorso, ho avuto la sensazione di essere svenuta nel sonno.
Mi alzo chiamo mio marito e seguono altre sincopi anche in presenza del personale 118 che documenta durante una sincope diverse pause.
Fortunatamente l'anno scorso trovai un cardiologo che credette a tutti i malesseri che dicevo di avere di notte e che a seguito degli episodi sincopali decise di mettermi un loop recorder.
E infatti il loop ha documentato bradicardia e 8 pause asistoliche una della durata di 22 secondi.
Il giorno stesso mi hanno impiantato un pacemaker.
La diagnosi e sincope riflessa cardioinibitoria con pause asistoliche.
Queste le mie 2 domande.

1.
È necessario un approfondimento sul perché di queste pause asistoliche?
Cioè non ho capito perché le ho praticamente visto che tutti gli Ecg e ecocardiogrammi fatti erano tutti perfetti nel corso di quest'anno.

2.
Ho avuto un pneumotorace dopo l' intervento di piccole dimensioni che mi porta solo dolore intercostale soprattutto quando respiro.
Mi hanno tenuta dunque in osservazione qualche giorno in più e ieri mi hanno dimessa con appuntamento per controllo rx tra 4 GG.
Dopo quanto tempo dovrebbero sparire i sintomi del pneumotorace?

Vi ringrazio