Polipi colecisti - pareri contrastanti sulla rimozione della cistifellea

Buongiorno, Mi sono stati trovati alcuni polipi della colecisti.
Da anni ne risultavano due di 6 mm.
Tuttavia, recentemente pare che ve ne siano altri 4, fra 1 e 3 mm, e uno di quelli di 6 mm, è ora diventato di 8 mm.
Sono state fatte due ecografie.
Le due ecografie confermano le misure dei due polipi più grandi, 6 e 8 mm, ma solo una delle due ecografie ha individuato tutti gli altri 4 polipi, mentre la seconda ne ha mostrati solo 4 in totale (invece di 6).
Mi è stato consigliato di fare la risonanza magnetica, che però ha mostrato solo due polipi di 3 mm e non i 6 delle ecografie.
Sono andato a consulto con due chirurghi specializzati.
Il primo ritiene che la cistifellea vada rimossa in quanto ci avviciniamo alla linea rossa del centimetro.
Mi ha detto che il rischio di tumore cresce dall'1% a 10-20% quando i polipi superano il centimetro.
Dice che a parere suo, visti il numero dei polipi e comunque il fatto che la cistifellea non è un organo fondamentale, vada rimossa.
Dice che anche dei controlli semestrali possono non garantire che se qualcosa cambia venga trovato in tempo.
Mi ha detto anche che l'esame più preciso è l'ecografia e non la risonanza magnetica che, a parere suo, non vede bene i polipi.
Il secondo specialista ha invece avuto un approccio più conservativo.
Dice che si può aspettare.
Avevo anche chiesto che si potesse fare una biopsia ma ha detto che non è possibile, visto che la cistifellea contiene bile, e verrebbe quindi perforata.
Devo precisare io non ho alcun sintomo e nessun dolore.
Onestamente non so se operarmi sia la soluzione migliore.
Da un lato, non vorrei correre il rischio che i polipi diventino tumore, dall'altro non vorrei la mancanza di cistifellea mi causasse problemi.
Un consiglio sarebbe d'aiuto.
Grazie mille
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente sinceramente, se non ha importanti comorbilità, mi trovo più in accordo con il primo chirurgo, alla sua età in relazione a ciò che ha descritto, credo sia l’indicazione più naturale a meno che non voglia stare a fare ecografie ogni 6 mesi, che comunque hanno già nel tempo evidenziato un aumento di volume dei polipi.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della cortese risposta.
Immagino dalla sua risposta che quindi se non controllati continuamente, i polipi nella cistifellea presentino un rischio concreto di evolversi.
L'operazione di rimozione della cistifellea presenta dei rischi significativi e comporta un cambiamento permanente alla dieta?
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
I rischi di evoluzione sono esattamente quelli già riferiti dal primo collega che l’ha visitata, i rischi invece legati all’intervento sono quelli di una procedura in anestesia generale che, in un soggetto in buone condizioni generali, si esegue routinariamente nei reparti di chirurgia generale.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora. Immagino che per la dieta, solo inizialmente debba essere limitata. Dopo qualche settimana si può riprendere una dieta normale? Ho letto opinioni contrastanti sul fatto che si possa avere difficoltà nel digerire cibi grassi.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Dopo qualche settimana potrà riprendere la sua dieta normale.
Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr Sforza,
Lo specialista che è più scettico riguardo all'intervento, mi ha fatto fare una risonanza magnetica. Dalla risonanza si vedono solo 3 polipi, il più grande dei quali è di 3.5 mm.
Secondo lo specialista, non esistono proprio le basi per un intervento.
Ora mi farà fare un'ecografia fra circa sei mesi prima di prendere una decisione finale. Dice che la risonanza è comunque molto più precisa e non ci sono proprio i presupposti per un intervento.
Oltretutto, io soffro di reflusso gastro-esofageo e la rimozione della cistifellea, secondo lo specialista, completamente sana, potrebbe peggiorare il quando complessivo dei miei problemi digestivi. Che cosa ne pensa? Grazie.
[#7]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Segua le indicazioni dello specialista che l’ha visitata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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