Post operatorio cancro al retto
salve,mia madre e' stata operata di urgenza (64 anni) al colon, asportando 59cm di intestino dopo aver trovato un tumore al suo interno.
dopo un ricovero ospedaliero, e la stomia, e' tornata a casa e ha gia' effettuato due sedute di chemio ( dovra' farne un totale di 12).
Da 3 giorni a questa parte, APPARTE LA STOMIA, lei avverte forti dolori intestinali e stimoli al retto di andare in bagno ogni 15 minuti circa.
Al che deve recarsi al bagno e fa' piccolissime parti di feci ( si e no 1 cm l'uno) .
Apparte il dolore incredibile al retto, la fuoriuscita di morroidi molto grosse e' anche fastidioso perche' non puo' uscire di casa e non riesce a dormire ( perche' gli stimoli ce li ha anche la notte).
Cosa sta succedendo?????
Grazie mille.
dopo un ricovero ospedaliero, e la stomia, e' tornata a casa e ha gia' effettuato due sedute di chemio ( dovra' farne un totale di 12).
Da 3 giorni a questa parte, APPARTE LA STOMIA, lei avverte forti dolori intestinali e stimoli al retto di andare in bagno ogni 15 minuti circa.
Al che deve recarsi al bagno e fa' piccolissime parti di feci ( si e no 1 cm l'uno) .
Apparte il dolore incredibile al retto, la fuoriuscita di morroidi molto grosse e' anche fastidioso perche' non puo' uscire di casa e non riesce a dormire ( perche' gli stimoli ce li ha anche la notte).
Cosa sta succedendo?????
Grazie mille.
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Dal suo racconto non apapre chiaro se il tumore è stato temporaneamente lasciato in sede in attesa che la chemioterapia faccia effetto per poi asportarlo, oppure se è stato asportato e il tratto di retto lasciato in sede oltre la derivazione è sano.
Nel primo caso la sintomatologia puo' dipendere dalla massa ancora presente ed è un evenienza piuttosto frequente da affrontare con i colleghi che seguono personalmente la signora, nel secondo caso potrebbe trattarsi di un fenomeno transitorio che in genere tende a risolversi da solo, anche per questo tuttavia, a maggior ragione visto il problema emorroidario, una valutazione personale credo sia indispensabile. Auguri!
Nel primo caso la sintomatologia puo' dipendere dalla massa ancora presente ed è un evenienza piuttosto frequente da affrontare con i colleghi che seguono personalmente la signora, nel secondo caso potrebbe trattarsi di un fenomeno transitorio che in genere tende a risolversi da solo, anche per questo tuttavia, a maggior ragione visto il problema emorroidario, una valutazione personale credo sia indispensabile. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 16/09/2009.
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