Amilasi

Ho eseguito esami di amilasemia e lipasi con i seguenti risultati:
- amilasemia 166 u/l
- lipasi 341 u/l
dato che i valori risontrati sono ben oltre i limiti di riferimento gradirei un Vs parere in merito. Preciso che sono affetta da ipercolesterolemia familiare in trattamento con torvast 20 mg.
grazie per il servizio
[#1]
Attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
riportare dei dati laboratoristici senza un riferimento clinico non permette di dare un corretto giudizio. Mi spiego.
Perché ha fatto l'esame? Ha dolore addominale? Ha calcoli alla colecisti? Ha altre malattie al fegato, vie biliari, pancreas?
Ancora... Come vanno gli altri valori ematici, ad esempio ALT, AST, bilirubina? Ha fatto il dosaggio dell'amilasuria? ha fatto una ecografia dell'addome superiore?
Capisce bene che con questi presupposti ci si apronno una infinità di possibilità!
Se lei può rispondere negativamente a tutte le domande precedenti, prima di dare la colpa alla statina (che comunque può dare alterazione della funzione epatopancreatica), le consiglierei, tanto per iniziare, una ecografia del fegato, delle vie biliari e del pancreas.
Auguri
Giovanni D. Tebala
[#2]
Dr. Enrico Guarino Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo toracico 72
egregia signora condivido in pieno l'opinione del collega che mi ha preceduto. il primo edame da fare è una accurata ecotomografia dell'addome superiore e ripetere gli esami ematochimici con uno studio accurato della funzione epatica.
cordiali saluti
Enrico Guarino

enrico guarino
medico chirurgo
dr.enricoguarino@gmail.com

[#3]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 465 13
Gentile Utente,
mi preme dire che concordo pienamente con i colleghi!
Visto come ha posto il suo quesito, voglio essere rassicurato da una sua risposta anche telegrafica:
1) ma il suo medico curante è al corrente di questi parametri di laboratorio?
2)è solo un evento o già vi è una storia di sofferenza pancreatica?
3) è etilista?
La prego di aiutarci ad interpretare il suo quesito che posto come ha fatto Lei è solo foriero di errore!
Siamo Medici non Vegenti Cartomanti!!!

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ci tengo a fornire ulteriori informazioni riguardo la mia patologia.
Sono stata inserita in uno studio multicentrico, internazionale, in doppio cieco, randomizzato, a gruppi paralleli, controllato verso placebo per valutare la sicurezza, la tollerabilità e l'effiacia di MK-0524A nel migliorare l'assetto lipidico in pazienti con ipercolesterolemia primaria o iperlipidemia mista dal 07/02/2006 al 24/08/2006. Nel corso di questi studi facendo controlli periodici è venuto alla luce questo problema ed ho eseguito un'ecografia addome completo con esito negativo. Ho poi effettuato i test per l'epatite con i seguenti esiti non a norma:
HB SAB mlu/ml 0,2
HAV-AB positivo
Mi è stato ora consigliato dal mio medico una gastroscopia.
Chiedo vostro consiglio in merito.
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Dr. Alfredo Giordano Colonproctologo, Chirurgo generale 22
il primo passo da fare è sicuramente rappresentato da un ecografia epatobiliare. poi eventualmente una ercp ma è consigliabile che si sottoponga ad un day hospital in ambiente gastro enterologico o epatologico dove può essere studiata. saluti

alfredo giordano

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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Signora, credo che una risposta concreta la possano dare i medici che stanno condicendo lo studio multicentrico in cui lei è stata inserita. Vista anche la negatività dell'esame ecografico ed i valori alterati delle amilasi e delle lipasi può benissimo chiedere ai medici sperimentatori se il farmaco utilizzato nella ricerca abbia dato in altri pazienti gli stessi problemi. Riguardio la gastroscopia non riferendo dei sintomi specifici gastroenterologici e che i referti degli esami di laboratorio sono solo occasionali resta solo da consigliare che deve attenersi al consiglio del suo curante.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it