Una frattura al terzo medio dello scafoide

Salve,
il 19 febbraio 2011 a seguito di un incidente in moto, mi è stata diagnosticata una frattura al terzo medio dello scafoide. dopo 45 giorni di gesso corto (sotto al gomito)non è stata rilevata alle radiografie la formazione di callo osseo.
mi hanno dato 2 alternative:
1- un altro mese di gesso
2- tutore con immobilizzazione del primo dito per 1 mese
Ora mi è stato consigliato di fare la magnetoterapia e ho procurato il macchinario. Sulle istruzioni d'uso, nella sezione fratture ossee, dice di utilizzarlo per 30min, quando in questo forum ho letto che và fatta per 6-8 ore al giorno.
che devo fare? nella selezione della frequenza sul macchinario c'è 40-80-160-320-640 HZ, qual'è la scelta migliore?
poi se l'osso non dovesse guarire e non volessi fare l'intervento, a quali rischi vado incontro?
in attesa di una vostra risposta, ringrazio
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280
La frattura dello scafoide richiede in genere una immobilizzazione di circa tre mesi: 45 gg con un gesso lungo e 45 gg con un gesso corto, ma è l'osso di più difficile consolidazione.
Va benissimo la magnetoterapia CEMP (campi magnetici pulsati) che si fa con un apparecchio che si noleggia e che viene consegnato al paziente con il solenoide adatto alla parte da trattare e con i parametri regolati già in ditta per quello specifico tipo di frattura. E il trattamento dura 6-8 ore. Non vorrei che l'apparecchio che si è procurato sia uno di quegli apparecchietti che vendono per posta.
Se la frattura non guarisce i due frammenti vanno in pseudoartrosi, cioè rimangono separati, condizione che può determinare innanzi tutto dolore al polso e impossibilità spesso a compiere sforzi anche banali: non mi pare che sia la soluzione ideale a 22 anni.
Le consiglio di sentire un secondo parere presso un Ortopedico esperto in Chirurgia della mano: qui può trovare gli specialisti per provincia, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società Ricerca Soci per regione http://www.sicm.it/soci_ita.html
Può leggere qui una breve descrizione della frattura di scafoide http://www.ortopedicoabologna.it/index.php?id=50
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Grazie mille per i consigli..in caso di operazione, mediamente quanto si tiene il gesso? dopo l'operazione si riacquista completamente la mobilità?
il macchinario per la magnetoterapia che ho l'aveva comprato una parente, è quello di questo link http://web.tiscali.it/fmed/saniplusextracvlarge.htm
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280
La durata del gesso dipende anche dal tipo di intervento (se è necessario un innesto osseo i tempi sono più lunghi rispetto a una particolare vite in compressione) e dalle abitudini del chirurgo, che comunque Le dovrà spiegare tutto prima dell'intervento, perché anche queste informazioni fanno parte del consenso informato.
L'intervento è finalizzato alla consolidazione dello scafoide e quindi alla ripresa della funzione del polso, ma non posso sapere se il recupero sarà completo.
I CEMP sono tutt'altra cosa rispetto all'apparecchio che mostra; l'ortopedico, nel momento che ha prescritto la magnetoterapia dovrebbe averLe suggerito a chi rivolgersi. In Emilia un punto di riferimento è una ditta di Carpi (MO) che noleggia gli apparecchi per i CEMP; in Lombardia non so dirLe.
Cordiali saluti
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