Ferita al dito con perdita di sostanza
Salve,
sono una ragazza di 20 anni. Sette giorni fa mi sono procurata una ferita al secondo dito della mano in un parco avventura: lanciandomi su una teleferica orizzontale, ho messo involontariamente il dito tra le rotelline della carrucola.
Al pronto soccorso mi hanno diagnosticato:
"Ferita lacero contusa II dito mano sinistra con perdita di sostanza al livello della superficie flessoria articolazione interfalangea distale. In anestesia locale si esplora la ferita, si evidenzia il tendine flessore profondo integro, si evidenzia minima perdita di sostanza a carico della capsula articolare ulnare dell'art. ifd."
Mi sono stati messi 3 punti che oggi ho tolto. Sino ad ora, contando la prima medicazione al pronto soccorso, ho fatto quattro medicazioni.
Al momento ho il dito fasciato, ma ho notato che ho poca sensibilità alla punta del dito, quasi fosse "addormentato" e, inoltre, lo riesco a piegare pochissimo.
La mia preoccupazione è se riuscirò a riacquistare la sensibilità e la mobilità precedente all'incidente, o se è devo considerare la possibilità di danni nervosi.
Grazie anticipatamente per la disponibilità.
sono una ragazza di 20 anni. Sette giorni fa mi sono procurata una ferita al secondo dito della mano in un parco avventura: lanciandomi su una teleferica orizzontale, ho messo involontariamente il dito tra le rotelline della carrucola.
Al pronto soccorso mi hanno diagnosticato:
"Ferita lacero contusa II dito mano sinistra con perdita di sostanza al livello della superficie flessoria articolazione interfalangea distale. In anestesia locale si esplora la ferita, si evidenzia il tendine flessore profondo integro, si evidenzia minima perdita di sostanza a carico della capsula articolare ulnare dell'art. ifd."
Mi sono stati messi 3 punti che oggi ho tolto. Sino ad ora, contando la prima medicazione al pronto soccorso, ho fatto quattro medicazioni.
Al momento ho il dito fasciato, ma ho notato che ho poca sensibilità alla punta del dito, quasi fosse "addormentato" e, inoltre, lo riesco a piegare pochissimo.
La mia preoccupazione è se riuscirò a riacquistare la sensibilità e la mobilità precedente all'incidente, o se è devo considerare la possibilità di danni nervosi.
Grazie anticipatamente per la disponibilità.
[#1]
Gentile Signora,
il danno nervoso è certo: quello che bisogna vedere è semplicemente se si tratta di un danno reversibile o meno.
In questo secondo caso, potrebbe essere necessario, tra alcuni mesi, un intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
il danno nervoso è certo: quello che bisogna vedere è semplicemente se si tratta di un danno reversibile o meno.
In questo secondo caso, potrebbe essere necessario, tra alcuni mesi, un intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 15/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.