Tendinite polso

Gentile Professore, sono un ragazzo di 28 anni, a seguito di un infortunio sul lavoro (dicembre 2011), al pronto soccorso mi diagnosticarono un "trauma distorsivo del polso destro, dolore alla palpazione alla tabacchiera anatomica e nei movimenti in opposizione del I dito" con sospetta frattura di scafoide. Inizialmente mi applicarono un palmare di gesso e mi consigliarono di effettuare una RX del polso a distanza di una settimana per la valutazione dello scafoide. Dopo 7 giorni effettuavo la RX e mi veniva riscontrata una leggera infrazione dello scafoide. A questo punto mi rivolgevo ad uno specialista il quale mi toglieva il palmare di gesso e lo sostituiva con un tutore per scafoide prescrivendomi 5 settimane di magnetoterapia e ionoterapia. A distanza di una settimana dalla fine del trattamento, i dolori al polso (durante la flessione della mano verso il basso o l'estensione verso l'alto, sollevare piccoli pesi o avvitare un tappo) non erano affatto migliorati. Ritornavo dallo specialista il quale mi prescriveva una RM. Questo il referto:
" RM polso dx
esame eseguito mediante sequenze SE, TSE e GE-STIR.
L'indagine RM non ha rilevato alterazioni di segnale a carico delle epifisi distali radio-ulnare, delle ossa carpali e delle epifisi prossimali dei metacarpi.
Si segnala una modesta quota fluida all'interno della guaina sinoviale dei tendini estensori comuni delle dita.
Regolare la delineazione dei tendini flesso-estensori.
Minimo incremento di intensità di segnale del legamento collaterale radiale come da suo stiramento.
NON lesioni spazio-occupanti a carico del tunnel carpale.
Nella norma per dimensioni, morfologia ed intensità di segnale il nervo mediano.
Nulla da segnalare a carico della fibrocartilagine triangolare."

Tornato dal medico con il sopracitato referto, mi diagnosticava una semplice tendinite consigliandomi di non usare più il tutore e prescrivendomi una cura con Medrol 16mg da assumere in misura intera per 4gg, mezza per altri 4gg e 1/4 per altri 4gg.
Dopo un leggero miglioramento iniziale, oggi posso dire che sono tornato al punto di partenza: dolore sopportabile nella flessione e nell'estensione della mano, nello sollevamento dei piccoli pesi, dolore nel movimento avvita-svita, dolore nella pressione del palmo della mano su una superficie rigida (posizione flessioni). In particolare ho notato che il dolore è localizzato circa un cm sotto il polso nella parte esterna sinistra.
Spero di essere stato il più chiaro possibile e ringraziandola anticipatamente, le auguro buon lavoro.

Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280
Dalla sola descrizione del dolore non è possibile individuare la sede del dolore (nel polso destro la "parte esterna sinistra", che però non riesco a individuare, potrebbe cambiare a seconda se la mano è a palmo in su o in giù), ma soprattutto è indispensabile la visita diretta per individuare anche quali sono le manovre che scatenano il dolore per capire se sono interessati tendini (e, in tal caso, quali) o anche altre strutture capsulo-legamentose e/o articolari. E' possibile che si tratti degli esiti del trauma distrattivo evidenziato dalla RMN a carico del legamento collaterale radiale, ma non lo si può accertare con la Sua descrizione.
L'unico consiglio che posso darLe è di rivolgersi a un ortopedico esperto in Patologie della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio dottore, seguirò il suo consiglio!
Segnala un abuso allo Staff

Altri consulti in chirurgia della mano