Tendine estensore del dito medio della mano destra reciso.
Salve.
A fine agosto mi sono tagliato il tendine estensore del dito medio della mano destra e la capsula articolare tra metacarpo e falange (mi si perdoni il linguaggio eventualmente poco tecnico). Dopo aver atteso che passasse il gonfiore, mi sono rivolto all'ospedale locale, il cui ortopedico mi ha liquidato con una semplice "infiammazione della capsula", nonostante avessi specificato l'impossibilità ad alzare il dito senza l'ausilio delle altre dita. Dopo due mesi, vedendo che la situazione non cambiava, mi sono rivolto privatamente ad uno specialista, il quale ha subito inteso la reale entità del danno; due giorni dopo sono stato operato in clinica privata. Dopo 5 settimane mi è stato tolto il gesso, che mi immobilizzava polso e mano, fino alle falangine delle dita, lasciate mobili per evitare una riabilitazione troppo lunga e impegnativa. Ora sono circa 5 giorni che posso muovere liberamente la mano, ma c'è qualcosa che non mi convince: ho l'impressione che il tendine non sia affatto ricucito. Come succedeva prima dell'intervento, ogni volta che estendo il dito vedo muoversi la cute più che il dito in sé e quando l'estensione è completa il dito prende la classica posa "a martello", cioè pare inclinarsi verso destra (ricordo che la mano è quella destra).
Vorrei sapere se fosse possibile che la sutura, nonostante la tecnica del bottone (di cui non conosco il reale nome), si sia staccata mentre ero ancora ingessato? E, se così fosse, visto che la capsula è invece chiaramente ricucita, potrei semplicemente ignorare la cosa, in virtù del fatto che la mano pian piano si sta abituando ai movimenti, o potrei avere problemi in futuro? Calcolate che sollevo pesi, anche abbastanza importanti, e pratico la muay thay (boxe thailandese, per intenderci).
In attesa di una risposta, ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
A fine agosto mi sono tagliato il tendine estensore del dito medio della mano destra e la capsula articolare tra metacarpo e falange (mi si perdoni il linguaggio eventualmente poco tecnico). Dopo aver atteso che passasse il gonfiore, mi sono rivolto all'ospedale locale, il cui ortopedico mi ha liquidato con una semplice "infiammazione della capsula", nonostante avessi specificato l'impossibilità ad alzare il dito senza l'ausilio delle altre dita. Dopo due mesi, vedendo che la situazione non cambiava, mi sono rivolto privatamente ad uno specialista, il quale ha subito inteso la reale entità del danno; due giorni dopo sono stato operato in clinica privata. Dopo 5 settimane mi è stato tolto il gesso, che mi immobilizzava polso e mano, fino alle falangine delle dita, lasciate mobili per evitare una riabilitazione troppo lunga e impegnativa. Ora sono circa 5 giorni che posso muovere liberamente la mano, ma c'è qualcosa che non mi convince: ho l'impressione che il tendine non sia affatto ricucito. Come succedeva prima dell'intervento, ogni volta che estendo il dito vedo muoversi la cute più che il dito in sé e quando l'estensione è completa il dito prende la classica posa "a martello", cioè pare inclinarsi verso destra (ricordo che la mano è quella destra).
Vorrei sapere se fosse possibile che la sutura, nonostante la tecnica del bottone (di cui non conosco il reale nome), si sia staccata mentre ero ancora ingessato? E, se così fosse, visto che la capsula è invece chiaramente ricucita, potrei semplicemente ignorare la cosa, in virtù del fatto che la mano pian piano si sta abituando ai movimenti, o potrei avere problemi in futuro? Calcolate che sollevo pesi, anche abbastanza importanti, e pratico la muay thay (boxe thailandese, per intenderci).
In attesa di una risposta, ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
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Gentile Signore,
ritengo molto improbabile che il pull-out possa avere ceduto all'interno di un apparacchio gessato: è una sutura "dinamica", che serve a mobilizzare precocemente il dito ancora prima che il tendine si sia riparato.
Sembra invece che la lunga immobilizzazione abbia creato delle aderenze tra la cute e il tendine.
Buona serata.
ritengo molto improbabile che il pull-out possa avere ceduto all'interno di un apparacchio gessato: è una sutura "dinamica", che serve a mobilizzare precocemente il dito ancora prima che il tendine si sia riparato.
Sembra invece che la lunga immobilizzazione abbia creato delle aderenze tra la cute e il tendine.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 24/11/2013.
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