Operazione 5°metacarpo mano sinistra

ripercorrendo la mia storia a ritroso, ho subito uno scoppio accidentale di un pettardo con una pietrolina che è stata sparata dal terreno circostante,all'interno della mia mano all'altezza dell'anulare con uscita della pietra di lato alla mano sinistra, subendo una scalfitura del 5°metacarpo, con la risultante d avere pezzi di osso sparsi per tutta la mano,sono stato operato presso la struttura opedaliera di Taranto il 31 dicembre 08 dopo che al momento dell'operazione si sono accorti che avevo il tendine (non ho ben capito se superiore o inferiore)sfilaciato nella lunghezza con conseguente apporto di punti di sutura, mi anno applicato 4 puntali in acciaio per tenere fermo l'osso, ora avendo ancora i puntali inseriti e nn so ancora per quanto tempo, non riesco a far muovere verso l'alto il mignolo, ma solo verso il basso, ma non più di tanto, sono un dipendente del ministero della difesa, e sono un po preocupato di non essere più idoneo, riprenderò l'uso del mio mignolo? grazie in anticipo a chi vorrà rispondere
[#1]
Dr. Riccardo Busa Ortopedico, Chirurgo della mano 225 18
Egr. utente,
putroppo in molti casi la necessità di immobilizzare un determinato segmento scheletrico per consentirne la consolidazione contrasta con le esigenze di mobilizzazione tipiche delle lesioni tendinee. Occorrerebbe una valutazione clinica e Radiografica diretta per esprimerle un giudizio specifico. In termini generali, ritengo tuttavia necessario conseguire PRIMA la consolidazione corretta delle fratture ossee e poi passare alla rieducazione motoria. Tenga presente che sono in questi casi molto spesso necessari uno o più interventi di "sbrigliamento" tendineo ed articolare per migliorare l'arco di movimento del dito. Si rivolga ad un chirurgo della mano che la consiglierà per la tipologia di esercizi effettuabili allo stato attuale e per come condurre la rieducazione successiva, anche in preparazione degli eventuali interventi di teno-artrolisi.
Cordiali Saluti,

Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena