Un po' preoccupata grazie
salve volevo un informazione mia mamma dopo la tac di controllo a causa di una iliostomia chiusa 3 anni fa si e' rilevata un ernia inguinale proprio sotto la ferita della chiusura dove per 7 mesi ha portato una sacca fecale quali rischi corre e' stata operata anche al colon gli hanno asportato 50cm di intestino puo' provocare qualche disturbo all'intestino quest'ernia aspetto vostre notizie sono un po' preoccupata grazie
[#1]
Gentile signora
se l'ernia si trova proprio sotto la ferita della chiusura dell'ileostomia è più probabilmente quello che noi definiamo laparocele, cioè un'ernia su pregressa cicatrice, piuttosto che un'ernia inguinale.
Si tratta di una conseguenza piuttosto frequente nelle persone che hanno avuto una stomia.
Se sua mamma si è accorta della presenza di questa ernia solo grazie alla TAC, vuol dire che è di piccole dimensioni e che non da disturbi particolari. Per queste ernie di solito non si consiglia nessun tipo di provvedimento, se non l'uso di ventriera. Qualora invece dovesse essere evidente o comportasse sintomi è consigliabile l'intervento chirurgico, che consiste di solito nella riparazione del buco dell'ernia con l'uso di una rete, per via laparoscopica o tradizionale.
se l'ernia si trova proprio sotto la ferita della chiusura dell'ileostomia è più probabilmente quello che noi definiamo laparocele, cioè un'ernia su pregressa cicatrice, piuttosto che un'ernia inguinale.
Si tratta di una conseguenza piuttosto frequente nelle persone che hanno avuto una stomia.
Se sua mamma si è accorta della presenza di questa ernia solo grazie alla TAC, vuol dire che è di piccole dimensioni e che non da disturbi particolari. Per queste ernie di solito non si consiglia nessun tipo di provvedimento, se non l'uso di ventriera. Qualora invece dovesse essere evidente o comportasse sintomi è consigliabile l'intervento chirurgico, che consiste di solito nella riparazione del buco dell'ernia con l'uso di una rete, per via laparoscopica o tradizionale.
Boris Franzato
Chirurgia generale e Videochirurgia
Castelfranco Veneto -Treviso-
[#2]
L' ernia andrebbe corretta chirurgicamente. La valutazione ovviamente deve essere personalizzata e tenere conto di eventuali patologie associate. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 03/03/2011.
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