Poca sensibilita' all'ano

salve dottore, sono daniela una rgazza di 25 anni,
il 30 marzo 2009 sono stata operata di emmoroidi, si pensava un piccolo nodulo invece sono stati esportati 5 tutti sanguinanti, le lascio immagginare il post operatorio.... ora a distanza di 3 settimane ho ancora dolore soprattutto quando vado in bagno, infatti, le volevo chiedere se potevo usare una pomata, inizialmente il medico chirurgo mi ha detto che non serviva a nulla e che avvolte ha solo creato fastidi..... dottere le volevo anche chiedere se e' vero quello che mi e'stato detto... ho chiesto al mio medico se in futuro avrei potuto nuovemente avere questo problema e lui mi ha risposto che e' impossibile in quanto e' stato bloccato tutto il circolo, lei che ne pensa? quando risolvero' del tutto il mio problema? e' normale che a distanzqa di 3 ora anche 4 settimane ho dolore? be' ora sicuramente sopportabile infatti ho ripreso a lavorare.... scusi se mi sto prolungando consideri che 9 mesi fa sono stata operata di ragade anele una ad ore 12 l'altra a ore 6 ..... infatti dopo questo intervento pensavo di aver risolto il problema del sanquinamento e del dolore quando andavo in bagno, invece dopo l'intervento non e' cambiato nulla e andato solo a peggiorare infatti si e' visto da quest'ultimo.... ma lei pensa che in 9 mesi si possa pèggirare in questo modo?
grazie per una sua eventuale risposta

un ultima cosa e' normale che da 2 giorni quando vado in bagno ho poca sensibilita'? non sento che mi libero, sono preoccupata ho tel al dottere e mi ha fissato la visita per lunedi'.

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Alla maggior parte dei suoi quesiti in effetti puo' rispondere solo il collega che ha eseguito l'intervento, per quanto riguarda il dolore postoperatorio, che puo' in effetti essere presente, va adeguatamente controllato con farmaci specifici per il tempo necessario.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
SALVE DOTTORE OGGI SONO STATA DAL MIO MEDICO E MI HA DETTO CHE IL DOLORE E' CAUSATO DA UNA FESSURA CHE SI DEVE ANORA RIMARGINARE E CHE PASSERA' TUTTO NEL GIRO DI QUALCHE SETTIMANA, PER QUANDO RIGUARDA LA SENSIBILITA' HA DETTO CHE E' NORMALE E CHE RITORNERO' QUASI COME PRIMA...... HO DIMENTICATO A DIRE AL MIO MEDICO SE POTEVO INIZIARE A FARE ATTIVITA' FISICA..... LEI COSA MI CONSIGLIA PISCINA O PALESTRA GRAZIE PER UNA SUA EVENTUALE RISP.
DANIELA
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Se la ferita non è ancora del tutto chiusa, l' attivita' sportiva credo vada limitata e in linea di massima credo convenga iniziare con il nuoto.
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Utente
Utente
dottere mi scusi nuovamente,
sinceramente non so cosa fare , come comportarmi, come le dicevo ieri sono stata dal medico e mi ha detto che e' tutto apposto , ma io ancora oggi a distanza di un mese ho dolore insopportabile quando vado in bagno e soprattutto un sanquinamento esagerato, come se ci fosse un rubinetto aperto.... il mio e' un bruciore pazzesco da piangere , il medico di famiglia mi ha detto che non e' normale e mi ha dato un numero di un altro medico. non so piu' a chi credere vorrei sono avere dei miglioramenti ma invece nulla.... gentilmente le che ne pensa ho troppa paura di andare in bagno non sopporto piu' ha 3 anni che non so che significa andare in bagno senza dolore e sanquinamento.... per favore mi schiarisca le ideee.....

grazie daniela
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile Utente
Le ferite a livello anale, dopo emorroidectomia, richiedono alcune settimane per guarire. Probabilmente la sintomatologia dolorosa che riferisce e il sanguinamento, anche dopo un mese, sono legate alla presenza di tali ferite. Un ulteriore consulto, con il suo coloproctologo, lo ritengo necessario per una conferma.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
SALVE Dr.Giuseppe D'Oriano

IERI SONO STATA A VISITA DAL MEDICO CHE MI HA OPERATA E MI HA DETTO CHE E' TUTTO NORMALE.......... OGGI DOPO AVER AVUTO UN DOLORE TREMENDO E UN SANQUINAMENTO ESAGERATO HO TEL AL MIO MEDICO DI CASA E MI HA DETTO CHE NON E' NORMALE CHE A DISTANZA DI UN MESE CONTINUO AD AVERE QUESTI SINTOMI..... DOTTORE LE CHE NE PENSA? NON SO PIU' A CHI CREDERE VORREI SOLO RISOLVERE IL PROBLEMA.... GRAZIE
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile Signora
Il suo decorso post operatorio, anche se le sembrerà strano, è molto simile a quello di tanti altri pazienti che vengono sottoposti ad emorroidectomia. Tale tecnica prevede, per asportare le emorroidi, l'esecuzione di ferite sulla cute e sulla mucosa anale. Tali ferite, come le dicevo, per guarire richiedono un tempo variabile, anche a secondo della tecnica, che va dalle quattro alle sette settimane . Durante tale periodo, specialmente alla defecazione, i dolori e il sangunamento sono frequenti. Purtroppo anche altri disturbi ,come la "poca sensibilità dell'ano" con incontinenza è conseguenza dell'asportazione di tessuto del canale ano rettale sede di recettori per tale sensibilità. Nessuno le vieta, visto, la riferita, poca chiarezza del suo chirurgo, di consultare un colonproctologo, anche per valutare l'utilità o meno di farmaci per la detersione delle ferite ,ancora aperte e sanguinanti, nell'intento di favorirne la cicatrizzazione
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Utente
Utente
salve dottore oggi mi sono rivolta ad ul altro medico , per dire il vero sa della mia situazione.... perche' in passato mi ha dato delle cure per vitare l intervento.
mi ha detto che ancora ho tutto infiammato e che secondo lui si e' formata un altra ragade, dico un altra perche' prima dell intervento dei noduli emmorroidali sono stata operata di ragade..... quindi lui ha ritenuto opportuno di darmi questa cura:
proctosedyl per lubrificare la supposta reparil , flaminase 2 al giorno pranzo e cena e infine cilstalgan quando avverto dolore..... mi ha detto che se la ragade nn si dovesse rimarginare andrebbe bruciata..... io non capisco perche' il chirurgo non l'abbia tolta durante l ultimo intervento perche' lui dopo lintervento della ragade a distanza di qualche settimana mi aveva detto che si era formata un ulteriore ragade..... guardi sono allibita ..... che ne pensa? con questa cura risolvero' il problema? grazie per una sua eventuale risp
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile Utente
A distanza mi è impossibile valutare se, la fissurazione anale(ragade)descritta, è una fissurazione acuta, cronica o ancora una ferita secondaria, all'ultimo intervento, che stenta a guarire. Si rivolga ad uno specialista coloprocologo ed eviti consulti non specialistici. Avrà sicuramente delle risposte chiare.