Cheloide / cicatrice ipertrofica viso non dolorante ma gonfia
Buongiorno, a fine 2021 sono caduta sbattendo parte del viso e riportando un taglio sotto il labbro, che è stato suturato in PS.
Dopo circa 4 mesi ho fatto una visita chirurgica e lo specialista mi ha indicato che si trattava di un cheloide e abbiamo iniziato un ciclo di iniezioni di corticosteroidi abbinato a massaggi con Sameplast.
Dopo circa 4 sedute è stato interrotto il ciclo, ritenendo che fossero sufficienti e che continuando si rischiasse l'effetto contrario (depressione della cicatrice).
Dopo un anno circa, a seguito di un ulteriore controllo, mi è stato indicato che la cicatrice era passata da essere un cheloide a diventare ipertrofica, ed mi è stato indicato di continuare a massaggiare con Sameplast, senza aggiunta di ulteriori iniezioni.
Il chirurgo mi ha indicato che il colore più chiaro della cicatrice stessa non potrà comunque mutare.
Permane comunque un gonfiore non dolente ma esteticamente visibile non esattamente sul segno della cicatrice ma sulla parte sottostante.
Il gonfiore è comunque "vuoto", nel senso che al tatto è morbido e malleabile se così si può dire.
Vorrei capire se c'è un modo, se non di rendere meno visibile la cicatrice stessa, almeno di ridurre il gonfiore sottostante.
Il chirurgo mi aveva accennato alla possibilità di applicare un filler al labbro per ridurne la visibilità, ma non vorrei ricorrere a questo metodo.
Grazie in anticipo per l'attenzione.
Dopo circa 4 mesi ho fatto una visita chirurgica e lo specialista mi ha indicato che si trattava di un cheloide e abbiamo iniziato un ciclo di iniezioni di corticosteroidi abbinato a massaggi con Sameplast.
Dopo circa 4 sedute è stato interrotto il ciclo, ritenendo che fossero sufficienti e che continuando si rischiasse l'effetto contrario (depressione della cicatrice).
Dopo un anno circa, a seguito di un ulteriore controllo, mi è stato indicato che la cicatrice era passata da essere un cheloide a diventare ipertrofica, ed mi è stato indicato di continuare a massaggiare con Sameplast, senza aggiunta di ulteriori iniezioni.
Il chirurgo mi ha indicato che il colore più chiaro della cicatrice stessa non potrà comunque mutare.
Permane comunque un gonfiore non dolente ma esteticamente visibile non esattamente sul segno della cicatrice ma sulla parte sottostante.
Il gonfiore è comunque "vuoto", nel senso che al tatto è morbido e malleabile se così si può dire.
Vorrei capire se c'è un modo, se non di rendere meno visibile la cicatrice stessa, almeno di ridurre il gonfiore sottostante.
Il chirurgo mi aveva accennato alla possibilità di applicare un filler al labbro per ridurne la visibilità, ma non vorrei ricorrere a questo metodo.
Grazie in anticipo per l'attenzione.
potrebbe consultare un chirurgo plastico per valutare un eventuale trattamento con laser terapia
Dr. maurizio gargiulo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 139 visite dal 26/03/2025.
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