Espansione palato nell'adulto per allargamento cavità nasali
Buongiorno,
e buona Pasqua.
Ho 34 anni, maschio, e scrivo per qualche informazione e parere sulle attuali tecniche di cura per aumentare il passaggio dell aria attraverso il naso.
Sono stato operato nel 2019 per una settoplastica finalizzata all eliminazione di una deviazione del setto.
L operazione non è andata bene, respiro più o meno come prima e dovrei fare una nuova operazione (la parte di setto nella zona della valvola nasale è ancora piegata al punto da bloccare quasi completamente il passaggio dell aria attraverso una narice).
Mi chiedevo e me lo chiedo da tempo, se non mi convenga cercare invece di espandere il palato in modo da allargare anche le cavità nasali e ridurre di conseguenza l effetto negativo della deviazione del setto.
Avete per caso riscontri di interventi simili negli adulti?
E soprattutto sulla situazione a distanza di qualche anno dopo interventi simili negli adulti?
La sutura palatina si ripristina oppure si rischiano problemi ricorrenti al palato?
Da quello che ho capito (se ho capito bene) negli adulti è necessario fratturare chirurgicamente la sutura palatina prima di inserire gli espansori: questo però non porta la persona sottoposta al trattamento a ritrovarsi nella situazione di chi soffre di labbro leporino?
e buona Pasqua.
Ho 34 anni, maschio, e scrivo per qualche informazione e parere sulle attuali tecniche di cura per aumentare il passaggio dell aria attraverso il naso.
Sono stato operato nel 2019 per una settoplastica finalizzata all eliminazione di una deviazione del setto.
L operazione non è andata bene, respiro più o meno come prima e dovrei fare una nuova operazione (la parte di setto nella zona della valvola nasale è ancora piegata al punto da bloccare quasi completamente il passaggio dell aria attraverso una narice).
Mi chiedevo e me lo chiedo da tempo, se non mi convenga cercare invece di espandere il palato in modo da allargare anche le cavità nasali e ridurre di conseguenza l effetto negativo della deviazione del setto.
Avete per caso riscontri di interventi simili negli adulti?
E soprattutto sulla situazione a distanza di qualche anno dopo interventi simili negli adulti?
La sutura palatina si ripristina oppure si rischiano problemi ricorrenti al palato?
Da quello che ho capito (se ho capito bene) negli adulti è necessario fratturare chirurgicamente la sutura palatina prima di inserire gli espansori: questo però non porta la persona sottoposta al trattamento a ritrovarsi nella situazione di chi soffre di labbro leporino?
[#1]
Dr. Gianluigi Longobardi
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Odontostomatologo
35 2
buongiorno il suo quesito è difficile che possa trovare una valida risposta in questo circuito.
prima di eseguire una terapia è importante fare una buona diagnosi.
bisogna capire se il suo flusso respiratorio ha un limite che riguarda le strutture intrinseche nasali come cartilagini od osso oppure in una conformazione del mascellare.
adesso mi chiedo se sia stata fatta una diagnosi
non si può procedere a tentativi terapeutici soprattutto se di natura chirurgica per risolvere il suo caso.
le consiglio magari una visita in una struttura alternativa.
cordiali saluti.
prima di eseguire una terapia è importante fare una buona diagnosi.
bisogna capire se il suo flusso respiratorio ha un limite che riguarda le strutture intrinseche nasali come cartilagini od osso oppure in una conformazione del mascellare.
adesso mi chiedo se sia stata fatta una diagnosi
non si può procedere a tentativi terapeutici soprattutto se di natura chirurgica per risolvere il suo caso.
le consiglio magari una visita in una struttura alternativa.
cordiali saluti.
gianluigi longobardi
[#2]
Utente
Gentile dottor Longobardi,
grazie per il suo parere.
A quale branca della medicina (e tipo di specialista) dovrei fare riferimento secondo lei?
Prima di accettare di sottopormi all'intervento chirurgico di cui ho parlato sono stato visitato di persona da almeno 4 medici (tre otorini e uno gnatologo) di diverse strutture e città. Mi hanno detto tutti che l'unica strada percorribile nel mio caso era l'intervento chirurgico "al naso" e intervenire direttamente sulla deviazione del setto.
Oltre alla visita svolta di persona ho fatto delle TAC senza contrasto, una polisonnografia e una rinomanometria.
Cordialmente
grazie per il suo parere.
A quale branca della medicina (e tipo di specialista) dovrei fare riferimento secondo lei?
Prima di accettare di sottopormi all'intervento chirurgico di cui ho parlato sono stato visitato di persona da almeno 4 medici (tre otorini e uno gnatologo) di diverse strutture e città. Mi hanno detto tutti che l'unica strada percorribile nel mio caso era l'intervento chirurgico "al naso" e intervenire direttamente sulla deviazione del setto.
Oltre alla visita svolta di persona ho fatto delle TAC senza contrasto, una polisonnografia e una rinomanometria.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 13/04/2020.
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