Testicolo ritenuto recidivo

Salve a tutti. Mio figlio di 7 anni e mezzo, all'età di 26 mesi è stato operato per idrocele, ernia inguinale e testicolo ritenuto dx. L'idrocele era presente sin dalla nascita ed è stato monitorato con regolarità. Non sapevamo nulla del testicolo ritenuto. Dalle ecografie, fatte per valutare una eventuale sofferenza dei testicoli, tutto faceva pensare che occorreva aspettare i due anni prima di operarlo e che i testicoli erano comunque in sede. L'abbiamo fatto operare a Genova (sono pugliese), nonostate sapevamo che si trattasse di un intervento di routine. Le visite di controllo eseguite dallo stesso professore che l'ha operato, sono state fatte dopo un mese e dopo un anno, con esito positivo. Tutto procedeva come doveva. Personalmente ho sempre visto il testicolo dx, dopo l'intervento, poco mobile e fissato nella parte alta dello scroto, quasi al lato del pene. La pediatra mi confermava che il testicolo era presente ma molto in alto. L'anno scorso, per ulteriore rassicurazione, è stato visto da un'amica, chìrurgo pediatrico, che riusciva a palpare il testicolo, ma confermava che era molto in alto e ci consigliava di farlo controllare almeno una volta all'anno. Ieri è stato visitato da un Professore presso l'Ospedale della mia provincia che ritiene che il bambino vada operato nuovamente. Ovviamente, io e mia moglie siamo abbastanza preoccupati. Intanto agli inizi di gennaio farò ricontrollare mio figlio dal Professore che l'ha operato. Non so se farlo operare nuovamente a Genova (Gaslini) o in zona. Ci preoccupa la possibilità che l'intervento non sia risolutivo e che nostro figlio possa perda un testicolo. Ci possono esser conseguenze sul suo regolare sviluppo e la sua futura fertilità? Va operato subito? Vi chiedo gentilmente un parere.
Grazie per l'attenzione
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 624 29 3
Gent.mo Papà,

i casi di recidiva sono sempre difficili da rioperare per la parte tecnica poichè vi si creano molte aderenze fibrotiche.

il testicolo dal punto di vista strutturale è cresciuto regolarmente a quanto ho capito visto che è stato visitato dalla collega chirurgo pediatrico della sua regione.

se non localizzabile nella sacca scrotale, allora è certo che il testicolo debba essere riportato in sede e lì mantenuto.

ci tenga informati,

cordialità

Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, VA.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore e grazie per la sua attenzione e disponibilità. Il testicolo "sembra" che sia di dimensioni inferiori rispetto all'altro. Considerata la difficoltà dell'intervento, le chiedo: ci sono dei centri specializzati in questi tipi di interventi? Inoltre, l'eventuale perdita del testicolo o una futura crescita ridotta del testicolo, può avere conseguenze sulla crescita del bambino e sulla sua fertilità? Ci sono dei dati in letteratura circa le percentuali di infertilità dovuti a perdita di testicolo o testicolo di dimensioni ridotte?
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 624 29 3
gent.mo,

ogni centro chirugico pediatrico o di urologia pediatrica è di per se un buon centro.

per quanto riguarda la fertilità ceramente ci sono degli studi e delle casistiche, l'ipotrofia del testicolo criptorchide è stata molto studiata ed è dimostrabile una futuribile riduzione di motilità e-o di produzione di spermatogoni, adult dark, già nel testicolo criptorchide di 24 mesi.

spero di essereLe stato più utile.

codialità