Cheloide post-piercing: laser o infiltrazioni? Gonfiore post-trattamento è normale?
Salve a tutti, ho da qualche anno un cheloide dietro l’orecchio a sinistra dovuto da un piercing (che non sto mettendo più da tempo), all’inizio era una piccola pallina poi è cresciuto.
Il primo dermatologo mi ha detto di fare infiltrazioni 7/10 sedute e si sarebbe rimpicciolito, onestamente non ne avevo la possibilità economica.
Oggi sono andata da un altro dermatologo, non mi ha parlato proprio di infiltrazioni ma di un intervento con laser con una anestesia locale, voi cosa ne pensate?
Oggi a visita mi ha passato uno spray freddo ed un po’ di laser, stasera si è gonfiato è più grande di com’era prima, è normale?? Un pochino mi brucia
Aiutooo
Il primo dermatologo mi ha detto di fare infiltrazioni 7/10 sedute e si sarebbe rimpicciolito, onestamente non ne avevo la possibilità economica.
Oggi sono andata da un altro dermatologo, non mi ha parlato proprio di infiltrazioni ma di un intervento con laser con una anestesia locale, voi cosa ne pensate?
Oggi a visita mi ha passato uno spray freddo ed un po’ di laser, stasera si è gonfiato è più grande di com’era prima, è normale?? Un pochino mi brucia
Aiutooo
Gentile Un cheloide è una cicatrice eccessiva che si forma in seguito a una lesione cutanea. Le opzioni di trattamento variano e comprendono infiltrazioni di corticosteroidi, laserterapia, chirurgia e radioterapia.
Le infiltrazioni di corticosteroidi sono spesso considerate il trattamento di prima linea, ma richiedono più sedute e non sempre sono efficaci o economicamente accessibili.
La laserterapia può essere utilizzata per ridurre le dimensioni e migliorare l'aspetto dei cheloidi, ma i risultati possono variare. Alcuni tipi di laser possono causare infiammazione e gonfiore temporaneo subito dopo il trattamento, che potrebbe spiegare l'aumento delle dimensioni e il bruciore che lei sta sperimentando. Questo è spesso una reazione normale, ma è importante seguire le istruzioni del dermatologo per la cura post-trattamento.
L'aumento delle dimensioni e il bruciore potrebbero essere una reazione infiammatoria acuta al trattamento laser. È fondamentale contattare il dermatologo che ha eseguito il trattamento per escludere complicazioni come infezioni o reazioni avverse e ricevere indicazioni specifiche per la gestione post-trattamento.
un saluto
Le infiltrazioni di corticosteroidi sono spesso considerate il trattamento di prima linea, ma richiedono più sedute e non sempre sono efficaci o economicamente accessibili.
La laserterapia può essere utilizzata per ridurre le dimensioni e migliorare l'aspetto dei cheloidi, ma i risultati possono variare. Alcuni tipi di laser possono causare infiammazione e gonfiore temporaneo subito dopo il trattamento, che potrebbe spiegare l'aumento delle dimensioni e il bruciore che lei sta sperimentando. Questo è spesso una reazione normale, ma è importante seguire le istruzioni del dermatologo per la cura post-trattamento.
L'aumento delle dimensioni e il bruciore potrebbero essere una reazione infiammatoria acuta al trattamento laser. È fondamentale contattare il dermatologo che ha eseguito il trattamento per escludere complicazioni come infezioni o reazioni avverse e ricevere indicazioni specifiche per la gestione post-trattamento.
un saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 114 visite dal 04/11/2025.
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