Innesto cutaneo non attecchito
Buongiorno.
Mia madre ha subito un intervento di chirurgia plastica a seguito dell'ulcera tropicale alla clavicola destra con un trapianto della cute ( innesto cutaneo) e dopo 5 settimane l'innesto non è ancora attecchito (solo al 70%). l'intervento è stato effettuato in Ucraina quindi non ho possibilità di farla visitare qui in Italia per capire se si può risolverlo. Per ora la stanno medicando e basta e sembrerebbe ( o almeno non ne parlano) non intendono intervenire nuovamente. Non è diabetica e esente da infezione. Volevo chiedervi se c'è qualche cosa che posso fare per lei mandando qualche crema o altro? ho letto della V.A.C.® Therapy ma non saprei se possa servire. Volevo pubblicare la foto della ferita ma non ho trovato il modo.
Ringrazio anticipatamente per qualsiasi risposta.
Mia madre ha subito un intervento di chirurgia plastica a seguito dell'ulcera tropicale alla clavicola destra con un trapianto della cute ( innesto cutaneo) e dopo 5 settimane l'innesto non è ancora attecchito (solo al 70%). l'intervento è stato effettuato in Ucraina quindi non ho possibilità di farla visitare qui in Italia per capire se si può risolverlo. Per ora la stanno medicando e basta e sembrerebbe ( o almeno non ne parlano) non intendono intervenire nuovamente. Non è diabetica e esente da infezione. Volevo chiedervi se c'è qualche cosa che posso fare per lei mandando qualche crema o altro? ho letto della V.A.C.® Therapy ma non saprei se possa servire. Volevo pubblicare la foto della ferita ma non ho trovato il modo.
Ringrazio anticipatamente per qualsiasi risposta.
[#1]
Gentile signora,
il capitolo delle ferite chirurgiche è un "mondo" che comprende innumerevoli quadri clinici , ognuno dei quali richiede una corretta diagnosi ed un trattamento medico e/o chirurgico mirato.Oltre al sistema VAC esistono altri metodi per favorire la riparazione delle ferite, quali l'impiego del PRP (fattori di crescita piastrinici) o del lipofilling (infiltrazione di grasso), oppure le cosiddette "medicazioni avanzate" che sono in grado di accelerare i tempi di guarigione delle ferite. La foto potrà mai essere esplicativa della reale condizione clinica e non potremmo darle delle serie indicazioni di trattamento solo vedendole. Probabilmente i colleghi stanno valutando che con le medicazioni riusciranno a curare la ferita e per questo stanno scegliendo la via più semplice, anche se magari sarà la più lunga. E' importante che sia seguita comunque in un centro di chirurgia plastica, meglio se specifico per le ferite.
saluti ed auguri per sua madre
il capitolo delle ferite chirurgiche è un "mondo" che comprende innumerevoli quadri clinici , ognuno dei quali richiede una corretta diagnosi ed un trattamento medico e/o chirurgico mirato.Oltre al sistema VAC esistono altri metodi per favorire la riparazione delle ferite, quali l'impiego del PRP (fattori di crescita piastrinici) o del lipofilling (infiltrazione di grasso), oppure le cosiddette "medicazioni avanzate" che sono in grado di accelerare i tempi di guarigione delle ferite. La foto potrà mai essere esplicativa della reale condizione clinica e non potremmo darle delle serie indicazioni di trattamento solo vedendole. Probabilmente i colleghi stanno valutando che con le medicazioni riusciranno a curare la ferita e per questo stanno scegliendo la via più semplice, anche se magari sarà la più lunga. E' importante che sia seguita comunque in un centro di chirurgia plastica, meglio se specifico per le ferite.
saluti ed auguri per sua madre
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
Ovviamente la distanza non aiuta...allo stesso modo una ferita cronica, ulcera, per guarire deve avere tutte una serie di caratteristiche come la pulizia del fondo, la bonifica del problema che l'ha causata, l'impostazione di corrette strategie terapeutiche etc.
L'innesto a spessore totale ha inoltre un'attecchimento più lento ma anche qui non disgiunto dalle condizioni generali del paziente etc.
Prosegua le cure comunque con specialisti della guarigione delle ferite, se le è possibile.
un saluto
L'innesto a spessore totale ha inoltre un'attecchimento più lento ma anche qui non disgiunto dalle condizioni generali del paziente etc.
Prosegua le cure comunque con specialisti della guarigione delle ferite, se le è possibile.
un saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 19.2k visite dal 18/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.