Ginecomastia asl
Buongiorno,
volevo sapere quali sono i parametri per cui una ginecomastia vera possa essere rimossa chirurgicamente tramite il servizio sanitario.
Ho sentito vari pareri in merito e sono abbastanza confuso, alcuni sono favorevoli dicendo che basta l'accertamento di ginecomastia vera con ingrossamento della ghiandola tramite ecografia mentre altri dicono che requisito fondamentale è che ci sia anche una disfunzione ormonale.
Ringrazio anticipatamente per le delucidazioni in merito
volevo sapere quali sono i parametri per cui una ginecomastia vera possa essere rimossa chirurgicamente tramite il servizio sanitario.
Ho sentito vari pareri in merito e sono abbastanza confuso, alcuni sono favorevoli dicendo che basta l'accertamento di ginecomastia vera con ingrossamento della ghiandola tramite ecografia mentre altri dicono che requisito fondamentale è che ci sia anche una disfunzione ormonale.
Ringrazio anticipatamente per le delucidazioni in merito
[#1]
Dr. Dario Graziano
Chirurgo plastico, Medico estetico
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gentile utente, la lombardia richiede che ci sia una ginecomastia vera o mista e che si configuri una mammella di tipo femminile (presenza di solco sottomammario).
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
dopo
Ex utente
Gent. Dott. Dario Graziano,
innanzi tutto la ringrazio per la celere risposta.
Premesso che io vivo in Lombardia, le spiego più dettagliatamente quello che mi è stato risposto proprio da un medico dell'Asl.
Per poter essere rimossa chirurgicamente tramite il servizio sanitario nazionale la ginecomastia deve:
- essere comprovata come vera o mista da una ecografia alla mammella bilaterale
- esserci in corso uno squilibrio ormonale dei seguenti fattori : GH(tempo 0 e 30"), ft4, IGF1, HGC, Estradiolo, ft3, THS, prolattina (tempo 0 e 20"), FSH, LH, Testosterone totale, Cortisolo, ACTH,
Solo nel caso di una concomitanza di questi 2 fattori (cioè lo squilibrio ormonale deve essere in corso e non risolto) la ginecomastia può essere trattata tramite Asl.
Io devo ancora effettuare tutti gli esami, ma la mia paura è che pur avendo sicuramente una ginecomastia vera, oltre tutto con presenza di solco sottomammario, per qualche motivo i miei valori ormonali possano rientrare nei parametri di normalità, e quindi perdere la possibilità di intervenire.
In questo caso come potrei far valere i miei diritti?
Ringrazio per le tutte le delucidazioni che possiate darmi.
innanzi tutto la ringrazio per la celere risposta.
Premesso che io vivo in Lombardia, le spiego più dettagliatamente quello che mi è stato risposto proprio da un medico dell'Asl.
Per poter essere rimossa chirurgicamente tramite il servizio sanitario nazionale la ginecomastia deve:
- essere comprovata come vera o mista da una ecografia alla mammella bilaterale
- esserci in corso uno squilibrio ormonale dei seguenti fattori : GH(tempo 0 e 30"), ft4, IGF1, HGC, Estradiolo, ft3, THS, prolattina (tempo 0 e 20"), FSH, LH, Testosterone totale, Cortisolo, ACTH,
Solo nel caso di una concomitanza di questi 2 fattori (cioè lo squilibrio ormonale deve essere in corso e non risolto) la ginecomastia può essere trattata tramite Asl.
Io devo ancora effettuare tutti gli esami, ma la mia paura è che pur avendo sicuramente una ginecomastia vera, oltre tutto con presenza di solco sottomammario, per qualche motivo i miei valori ormonali possano rientrare nei parametri di normalità, e quindi perdere la possibilità di intervenire.
In questo caso come potrei far valere i miei diritti?
Ringrazio per le tutte le delucidazioni che possiate darmi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 18/02/2015.
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