Guarigione cicatrice dopo rimozione nevo gigante di 11 cm
Salve, ho rimosso esattamente 2 mesi fa un nevo gigante di 11 cm di lunghezza x 4 cm di altezza. Ho una cicatrice che supera le dimensioni del nevo, di circa 16 cm, sul fianco, esattamente sulla linea della cintura. La mia domanda è: ad oggi, dopo due mesi, dovrei portare dei cerotti contenitivi per evitare ipetrofia o cheloide, nonostante la mia cicatrice, grazie all'eccellente lavoro del chirurgo, sia piatta e sottile? Il cheloide può formarsi dopo due mesi nonostante la cicatrice stia reagendo benissimo? E, infine, potrei iniziare il trattamento con delle creme? Il trattamento che ho effettuato finora è stato solamente con dei cerotti posti in maniera da scaricare la tensione non sulla cicatrice, (ma solo per i primi 20 gg) e inoltre, finora degli steri stip per contenere i due lembi ed evitare eccessivi traumatismi dovuti alla tensione, e anche perche ho avuto solo punti sottocutanei; Il chirurgo ha detto che posso anche farne a meno ormai. Secondo lei è corretto rimuovere gli strip e non applicare alcun tipo di bendaggio compressivo? Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente,
le cicatrici per rendersi stabili e definitive hanno bisogno di un periodo medio di circa 12 mesi.
In tale periodo se non trattate tendono a diventare dure al tatto, rilevate rispetto la cute circostante e discromiche ovvero più scure della pelle intorno.
Sarà premura del paziente per tanto di evitare tali inestetismi effettuando terapia domiciliare come segue:
- massaggiare 2-3 volte al giorno energicamente con una crema idratante e nutriente lungo tutta la lunghezza della cicatrice per rendere quest'ultima morbida al tatto e piana;
- applicare ogni sera prima di andare a dormire un gel di silicone che sarà utile ad appianarla;
- applicare un protettivo solare ad alto schermo prima di ogni esposizione solare e indipendentemente dal periodo dell'anno, dagli indumenti indossati e dal clima esterno per evitare che la cicatrice diventi scura.
Saluti,
le cicatrici per rendersi stabili e definitive hanno bisogno di un periodo medio di circa 12 mesi.
In tale periodo se non trattate tendono a diventare dure al tatto, rilevate rispetto la cute circostante e discromiche ovvero più scure della pelle intorno.
Sarà premura del paziente per tanto di evitare tali inestetismi effettuando terapia domiciliare come segue:
- massaggiare 2-3 volte al giorno energicamente con una crema idratante e nutriente lungo tutta la lunghezza della cicatrice per rendere quest'ultima morbida al tatto e piana;
- applicare ogni sera prima di andare a dormire un gel di silicone che sarà utile ad appianarla;
- applicare un protettivo solare ad alto schermo prima di ogni esposizione solare e indipendentemente dal periodo dell'anno, dagli indumenti indossati e dal clima esterno per evitare che la cicatrice diventi scura.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Utente
La ringrazio. La domande che mi pongo pero sono differenti: essendo una cicatrice data da una rimozione di un nevo molto esteso (11 cm x 4), conviene continuare a portare dei cerotti contenitivi? Essendo già passati due mesi, sarebbe opportuno iniziare a massaggiare la cicatrice? c'è la possibilità che si formi un cheloide?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 12/03/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.