Gonfiore sotto cicatrice fronte
Gentili Dottori,
due settimane fa ho riportato una ferita lacero contusa alla fronte in seguito a uno scontro durante una partita di calcio. Il taglio, lungo 2 cm e a bordi netti, è stato chiuso con 5 punti di sutura in anestesia locale. Dopo 8 giorni ho rimosso i punti e ho applicato i cerotti steri strip per altri 7 giorni. Al momento la ferita sembra chiusa, ma al tatto si avverte ancora un gonfiore sotto alla cicatrice, come uno "scalino". Vorrei chiedere se è normale avere ancora questo gonfiore dopo 15 giorni dall'infortunio e se esso è dovuto al colpo, al liquido dell'anestesia non ancora riassorbito oppure a un non perfetto allineamento dei due lembi di cute. Inoltre vorrei sapere quanto tempo dopo la rimozione dei punti occorre aspettare prima di riprendere a giocare, considerando anche i frequenti contatti tra la fronte e il pallone che avvengono in questo sport.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
due settimane fa ho riportato una ferita lacero contusa alla fronte in seguito a uno scontro durante una partita di calcio. Il taglio, lungo 2 cm e a bordi netti, è stato chiuso con 5 punti di sutura in anestesia locale. Dopo 8 giorni ho rimosso i punti e ho applicato i cerotti steri strip per altri 7 giorni. Al momento la ferita sembra chiusa, ma al tatto si avverte ancora un gonfiore sotto alla cicatrice, come uno "scalino". Vorrei chiedere se è normale avere ancora questo gonfiore dopo 15 giorni dall'infortunio e se esso è dovuto al colpo, al liquido dell'anestesia non ancora riassorbito oppure a un non perfetto allineamento dei due lembi di cute. Inoltre vorrei sapere quanto tempo dopo la rimozione dei punti occorre aspettare prima di riprendere a giocare, considerando anche i frequenti contatti tra la fronte e il pallone che avvengono in questo sport.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
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Gentile Utente,
escludendo la possibilita' di anestetico residuo sul tessuto infiltrato tutte le altre opzioni sono plausibili. Se i lembi cutanei non sono stati sovrapposti correttamente e' possibile che si noti uno scalino tra essi. L'edema in esiti del trauma e' fisiologico che sia ancora presente per il processo riparativo che instaura il suo corpo. Ghiaccio e massaggi in sede di trauma aiutano il riassorbimento. Inoltre il gonfiore potrebbe essere secondario ad una temporanea alterazione del drenaggio linfatico su uno o entrambi i lembi di ferita. Con un cerotto di tutela le consiglierei di riprendere le sue attivita' sportive.
Saluti,
escludendo la possibilita' di anestetico residuo sul tessuto infiltrato tutte le altre opzioni sono plausibili. Se i lembi cutanei non sono stati sovrapposti correttamente e' possibile che si noti uno scalino tra essi. L'edema in esiti del trauma e' fisiologico che sia ancora presente per il processo riparativo che instaura il suo corpo. Ghiaccio e massaggi in sede di trauma aiutano il riassorbimento. Inoltre il gonfiore potrebbe essere secondario ad una temporanea alterazione del drenaggio linfatico su uno o entrambi i lembi di ferita. Con un cerotto di tutela le consiglierei di riprendere le sue attivita' sportive.
Saluti,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie dottore,
Ho già ripreso l'allenamento normale evitando colpi di testa. Volevo chiedere se con i cerotti steri strip è possibile anche giocare una partita e quindi colpire di testa la palla anche violentemente senza rischiare che la ferita si riapra. È consigliabile un'ulteriore protezione?
La ringrazio per i preziosi consigli.
Ho già ripreso l'allenamento normale evitando colpi di testa. Volevo chiedere se con i cerotti steri strip è possibile anche giocare una partita e quindi colpire di testa la palla anche violentemente senza rischiare che la ferita si riapra. È consigliabile un'ulteriore protezione?
La ringrazio per i preziosi consigli.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 17/10/2019.
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