Unghia incarnita
Salve, fin da piccola ho problemi con l’unghia incarnita dell’alluce destro... ho sempre risolto temporaneamente tramite il taglio del pezzo di unghia profonda inserita nella pelle tramite un’estetista.
Ad agosto dell’anno scorso la situazione era degenerata e c’era in corso un’infezione... perciò vado da un chirurgo e decide di esportare l’unghia quindi tirarla semplicemente.
Ho sofferto per un mese e l’unghia dopo quasi un anno è ricresciuta...PEGGIO DI PRIMA.
È molto più profonda, molto più piccola e soprattutto è debole e cresce male.
Si è praticamente ripresentato il problema ma in maniera più grave, con l’aggiunta di infiammazione e pus.
Cosa dovrei fare?
Consultare un podologo è una scelta corretta o dovrei ricolgermi a qualcun’altro?
Nel frattempo per cercare di alleviare il dolore sto facendo una cura con acqua ossigenata, acqua e sale, acqua e bicarbonato, gentalin beta e ogni tanto mercurio cromo... non so più cosa fare ho perso le speranze spero in una risposta che mi chiarisca le idee grazie in anticipo
Ad agosto dell’anno scorso la situazione era degenerata e c’era in corso un’infezione... perciò vado da un chirurgo e decide di esportare l’unghia quindi tirarla semplicemente.
Ho sofferto per un mese e l’unghia dopo quasi un anno è ricresciuta...PEGGIO DI PRIMA.
È molto più profonda, molto più piccola e soprattutto è debole e cresce male.
Si è praticamente ripresentato il problema ma in maniera più grave, con l’aggiunta di infiammazione e pus.
Cosa dovrei fare?
Consultare un podologo è una scelta corretta o dovrei ricolgermi a qualcun’altro?
Nel frattempo per cercare di alleviare il dolore sto facendo una cura con acqua ossigenata, acqua e sale, acqua e bicarbonato, gentalin beta e ogni tanto mercurio cromo... non so più cosa fare ho perso le speranze spero in una risposta che mi chiarisca le idee grazie in anticipo
[#1]
gentile utente, dovrebbe farsi vedere dal chirurgo, al fine di rimuovere la matrice residua
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#3]
Gentile utente,
esistono tecniche conservative che possono essere applicate soprattutto nei casi in cui la matrice non è compromessa. Una di queste prevede l'asportazione del tessuto patologico e la ricrescita guidata attraverso l'utilizzo di tutori di silicone. Questa prevede , però, una certa attenzione del paziente nel mantenere sempre la ferita pulita in attesa che avvenga la ricrescita dell'unghia.
Saluti
esistono tecniche conservative che possono essere applicate soprattutto nei casi in cui la matrice non è compromessa. Una di queste prevede l'asportazione del tessuto patologico e la ricrescita guidata attraverso l'utilizzo di tutori di silicone. Questa prevede , però, una certa attenzione del paziente nel mantenere sempre la ferita pulita in attesa che avvenga la ricrescita dell'unghia.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 08/07/2021.
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