Rimozione punti exeresi nevi

Buongiorno Gentili Dottori,

scrivo questo consulto poiché vorrei chiedere una informazione sulla rimozione dei punti per una exeresi nevo di modeste dimensioni la losanga credo fosse larga 1.5cm circa e la pelle è quindi in tensione; ho chiamato il CUP dell'ospedale per asportare i punti (una intradermica di filo non riassorbibile) il cup mi ha dato come date possibili due giorni (per disponibilità posti) uno a 20 giorni e uno a 25 giorni dall'intervento.

Ora sono molto indeciso perché sono una persona che tende ad avere cicatrici diastasate (avevo già rimosso una neoformazione anni fa e ho in effetti una cicatrice che si è allargata nei mesi successivi).


Ora la mia domanda è questa: la rimozione è meglio farla a 20 giorni o a 25 avendo questa caratteristica di cute che diastasa, magari tenendoli in loco 5 giorni in più mi aiuterebbe a non far aprire la cicatrice col tempo?
O non cambierebbe nulla?

Essendo entrambe date possibili non so compiere una scelta migliore, per questo volevo un parere.
Ringrazio di cuore.
[#1]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 102 6
gentile utente, credo cambi molto poco. Tuttavia, abitualmente è il chirurgo che le ha fatto l'intervento che deve stabilire i giorni non lei o il cup
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
La ringrazio, il chirurgo ha stabilito 20-25 giorni circa nel referto. Intendendo che è indifferente in questo range. Da qui il dubbio dato che erano entrambe date possibili.

La mia domanda era dovuta al fatto che mi chiedevo, essendo una persona che ha tendenza a diastasare la cicatrice se fosse conveniente lasciare qualche giorni in più (cioè se potesse prevenire rimanendo comunque e ovviamente nel range indicato dal suo collega).


grazie per il suo aiuto.
[#3]
dopo
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
gentile Dottore, ho alla fine rimosso i punti al 20 giorno, siccome ho la caratteristica della cute che quando tagliata (ho già asportato una neoformazione anni fa) tende a diastasare (allargarsi) nel mese successivo alla rimoszione dei punti l'ho indicato al chirurgo che mi ha visitato alla rimozione punti.

Mi è stato consigliato di applicare dei cerotti sameplast siliconici che ho appena acquistato per 4 5 mesi dopo la rimozione, non ho pensato di chiedere se questo potesse prevenire l'allargamento della cicatrice o se serve solo per limitarne l'ipertroifa e non ho nemmeno chiesto (stupidamente) se convenisse fare qualocsa s'altro di specifico. Sono infatti molto spaventato di avere ancora una brutta cicatrice. ora è così bella lineare e mi spiace sapere che peggiorerà, vorrei prendermene cura al meglio.

Cordialmente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Gentile Dottore vorrei poterle porre quest'ultima domanda, siccome mi importerebbe molto avere un suo gentile parere:

ho alla fine rimosso i punti al 20 giorno, siccome ho la caratteristica della cute che quando tagliata (ho già asportato una neoformazione anni fa) tende a diastasare (allargarsi) nel mese successivo alla rimoszione dei punti l'ho indicato al chirurgo che mi ha visitato alla rimozione punti.

Mi è stato consigliato di applicare dei cerotti sameplast siliconici che ho appena acquistato per 4 5 mesi dopo la rimozione, non ho pensato di chiedere se questo potesse prevenire l'allargamento della cicatrice o se serve solo per limitarne l'ipertroifa e non ho nemmeno chiesto (stupidamente) se convenisse fare qualocsa s'altro di specifico. Sono infatti molto spaventato di avere ancora una brutta cicatrice. ora è così bella lineare e mi spiace sapere che peggiorerà, vorrei prendermene cura al meglio.

Cordialmente.