Possibilità di ginecomastia?
Buonasera,
Sono un ragazzo di quasi 28 anni.
Da tempo mi sembrava di avere una forma del petto non proprio naturale e avevo pensato a una possibile ginecomastia.
Essendo stato in passato poco allenato e con un moderato sovrappeso inizialmente ho dato la colpa per l'appunto all'assenza di muscoli e al grasso.
Al momento però sono abbastanza in forma, seguo un programma di allenamento molto rigido, ho abitudini alimentari sane e ho una buona massa muscolare.
Ho ancora del grasso ma decisamente meno di prima e pensavo che il problema si sarebbe risolto.
(Al momento peso 88 kg per 181 cm.
14.3 % di massa grassa (tra l'altro quasi tutta localizzata su addome, petto e fianchi), insomma sicuramente non tirato all'osso ma neanche grasso).
Sicuramente la situazione è un po' migliorata, ma nella parte bassa del petto il problema ancora si presenta e onestamente l'aspetto non mi sembra quello di un semplice accumulo di grasso.
Il petto sopra è abbastanza tirato ma in basso è come se ci fosse un accumulo in corrispondenza del capezzolo.
Il capezzolo poi è sempre stato più grande e gonfio del normale.
Mi sono sottoposto oggi a un ecografia bilaterale.
Mi è stato detto che non ho nessuna crescita anomala della ghiandola mammaria.
Ecco il referto completo:
"Normale ecogenicità della cute e del tessuto adiposo sottocutaneo.
Mammelle a prevalenza fibroghiandolare.
Non evidenti formazioni nodulari solide sospette o liquide bilateralmente.
Assenza di adenopatie ascellari".
Cosa significa Mammelle a prevalenza fibroghiandolare?
Il mio dubbio principale è se sottopormi comunque a un esame dei livelli ormonali o se la ginecomastia vera è del tutto scongiurata dal fatto che mi è stato detto che non c'è crescita anomala, e di conseguenza concentrarmi solo sul mantenere il mio regime di deficit calorico e cercare di perdere ancora grasso per poi magari sottopormi a terapie per eliminare il grasso localizzato più ostinato.
Grazie per l'attenzione,
Francesco
Sono un ragazzo di quasi 28 anni.
Da tempo mi sembrava di avere una forma del petto non proprio naturale e avevo pensato a una possibile ginecomastia.
Essendo stato in passato poco allenato e con un moderato sovrappeso inizialmente ho dato la colpa per l'appunto all'assenza di muscoli e al grasso.
Al momento però sono abbastanza in forma, seguo un programma di allenamento molto rigido, ho abitudini alimentari sane e ho una buona massa muscolare.
Ho ancora del grasso ma decisamente meno di prima e pensavo che il problema si sarebbe risolto.
(Al momento peso 88 kg per 181 cm.
14.3 % di massa grassa (tra l'altro quasi tutta localizzata su addome, petto e fianchi), insomma sicuramente non tirato all'osso ma neanche grasso).
Sicuramente la situazione è un po' migliorata, ma nella parte bassa del petto il problema ancora si presenta e onestamente l'aspetto non mi sembra quello di un semplice accumulo di grasso.
Il petto sopra è abbastanza tirato ma in basso è come se ci fosse un accumulo in corrispondenza del capezzolo.
Il capezzolo poi è sempre stato più grande e gonfio del normale.
Mi sono sottoposto oggi a un ecografia bilaterale.
Mi è stato detto che non ho nessuna crescita anomala della ghiandola mammaria.
Ecco il referto completo:
"Normale ecogenicità della cute e del tessuto adiposo sottocutaneo.
Mammelle a prevalenza fibroghiandolare.
Non evidenti formazioni nodulari solide sospette o liquide bilateralmente.
Assenza di adenopatie ascellari".
Cosa significa Mammelle a prevalenza fibroghiandolare?
Il mio dubbio principale è se sottopormi comunque a un esame dei livelli ormonali o se la ginecomastia vera è del tutto scongiurata dal fatto che mi è stato detto che non c'è crescita anomala, e di conseguenza concentrarmi solo sul mantenere il mio regime di deficit calorico e cercare di perdere ancora grasso per poi magari sottopormi a terapie per eliminare il grasso localizzato più ostinato.
Grazie per l'attenzione,
Francesco
[#1]
Dr. Vito Contreas
Chirurgo plastico, Chirurgo generale, Medico estetico
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Sinceramente, con un ecografia che non pone L accento su un abbondante spessore adiposo e parla invece di prevalenza fibro ghiandolare, uno screening ormonale lo farei, Sicuramente risulterà normale, ma nel suo caso ritengo vada eseguito.
Cordialmente,
Cordialmente,
Prof. VITO CONTREAS
[#2]
dopo
Utente
Grazie della risposta dottore,
Il mio andrologo mi ha consigliato testosterone LH prolattina e 17 beta estradiolo. Mi sottoporrò allo screening appena possibile.
Ho un paio di ulteriori dubbi: Qualora il referto evidenzi dei valori nella norma, si tratterà quindi di un semplice accumulo di grasso, giusto? In quel caso, oltre ovviamente alla perdita di peso generale che già come dicevo sto attuando, quali sono le strade che si sente di consigliare? Si tratta a mio parere di un problema abbastanza modesto rispetto ad altri casi che ho visto e vorrei ovviamente evitare di dovermi sottoporre ad una soluzione chirurgica più invasiva se possibile.
In caso ci fosse invece una o più alterazione dei valori, dovrei ripetere l'ecografia? O ci sono altri esami ancora più specifici per diagnosticare la natura del problema?
Premetto chiaramente che capisco benissimo che non si può dare certezza senza una visita vera e propria, vorrei soltanto prima di farmi vedere da uno specialista raccogliere tutte le informazioni e gli esami necessari, nonché capire da quale specialista farmi visitare nello specifico (chirurgo plastico, endocrinologo, andrologo? O magari da più di uno).
Grazie dell'attenzione,
Buona serata.
Il mio andrologo mi ha consigliato testosterone LH prolattina e 17 beta estradiolo. Mi sottoporrò allo screening appena possibile.
Ho un paio di ulteriori dubbi: Qualora il referto evidenzi dei valori nella norma, si tratterà quindi di un semplice accumulo di grasso, giusto? In quel caso, oltre ovviamente alla perdita di peso generale che già come dicevo sto attuando, quali sono le strade che si sente di consigliare? Si tratta a mio parere di un problema abbastanza modesto rispetto ad altri casi che ho visto e vorrei ovviamente evitare di dovermi sottoporre ad una soluzione chirurgica più invasiva se possibile.
In caso ci fosse invece una o più alterazione dei valori, dovrei ripetere l'ecografia? O ci sono altri esami ancora più specifici per diagnosticare la natura del problema?
Premetto chiaramente che capisco benissimo che non si può dare certezza senza una visita vera e propria, vorrei soltanto prima di farmi vedere da uno specialista raccogliere tutte le informazioni e gli esami necessari, nonché capire da quale specialista farmi visitare nello specifico (chirurgo plastico, endocrinologo, andrologo? O magari da più di uno).
Grazie dell'attenzione,
Buona serata.
[#4]
dopo
Utente
Buonasera,
I dosaggi ormonali hanno dato il seguente risultato:
Testosterone 4.83
LH(ECL) 1.85
Prolattina (ECL) 9.47
E2-17 Beta estradiolo 37.51
I valori sono tutti nei limiti, ma un paio non proprio perfetti. Ritenete opportuno che io veda comunque un endocrinologo o sono valori che indicano una buona salute ormonale?
Grazie, buona giornata
I dosaggi ormonali hanno dato il seguente risultato:
Testosterone 4.83
LH(ECL) 1.85
Prolattina (ECL) 9.47
E2-17 Beta estradiolo 37.51
I valori sono tutti nei limiti, ma un paio non proprio perfetti. Ritenete opportuno che io veda comunque un endocrinologo o sono valori che indicano una buona salute ormonale?
Grazie, buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 08/08/2022.
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