Dolore persistente ossa torace
Egregi dottori è da maggio che avverto un dolore sopratutto se premo all'osso centrale che si trova subito sotto le clavicole.. credo che si chiami sterno. ruotando la schiena ogni tanto si sente questo scricchiolio. sono andato dal medico e mi ha detto che e un problema di infiammazione e mi ha detto che passa con il tempo... solo che ora sono quasi 3 mesi che non passa e sembra che stia peggiorando. che puo essere? ringrazio tutti i medici dello staff
[#1]
Buongiorno,
nei soggetti giovani può verificarsi a volte l'eventualità di una sternocondrite (o sindrome di Tietze), ovvero uno stato infiammatorio delle articolazioni tra lo sterno e le cartilagini costali. Qualora tale evenienza sia confermata da una visita medica si tratta con farmaci antiinfiammatori (cortisonici o non steroidei a seconda della gravità dei sintomi) per un periodo di tempo adeguato (1-2 mesi), per ottenerne la completa risoluzione.
Cordiali saluti
nei soggetti giovani può verificarsi a volte l'eventualità di una sternocondrite (o sindrome di Tietze), ovvero uno stato infiammatorio delle articolazioni tra lo sterno e le cartilagini costali. Qualora tale evenienza sia confermata da una visita medica si tratta con farmaci antiinfiammatori (cortisonici o non steroidei a seconda della gravità dei sintomi) per un periodo di tempo adeguato (1-2 mesi), per ottenerne la completa risoluzione.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
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Una visita medica in genere è sufficiente per porre il sospetto diagnostico, la diagnosi, a giudizio clinico, può richiedere l'esecuzione di esami ematici comprensivi degli indici di infiammazione (PCR,VES) e un eventuale approfondimento strumentale /radiologico per escludere la presenza di ulteriori cause della sintomatologia dolorosa.
In genere, qualora si tratti di una sternocondrite, questa tende ad evolvere verso una forma cronica, anche se una (lenta!) risoluzione spontanea del disturbo sia possibile.
Non vi sono particolari comportamenti da tenere, a parte evitare colpi/traumi sulla parte interessata.
Cordiali saluti
In genere, qualora si tratti di una sternocondrite, questa tende ad evolvere verso una forma cronica, anche se una (lenta!) risoluzione spontanea del disturbo sia possibile.
Non vi sono particolari comportamenti da tenere, a parte evitare colpi/traumi sulla parte interessata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.7k visite dal 04/08/2010.
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