Un adenocarcinoma polmonare non ancora
Salve a mio padre é stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare non ancora in metastasi delle dimensioni di 7x5 ma già espanso ulteriormente dal 7 settembre 2010. Vorrei sapere dei consigli riguardo a quale specialista far ricorso per l'intervento chirurgico e i luoghi di eccellenza in Italia per la suddetta patologia.
ps:nel 1999 mio padre ha subito un intervento in neurochirurgia di Padova per angioma cavernoso encefalico occipitale
messo in intenso programma riabilitativo presso Pozzolatico con importanti postumi motori.
ps:nel 1999 mio padre ha subito un intervento in neurochirurgia di Padova per angioma cavernoso encefalico occipitale
messo in intenso programma riabilitativo presso Pozzolatico con importanti postumi motori.
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Gentile utente
Sicuramente dovrà fare riferimento ad un Chirurgo Toracico che dovrà impostare o completare (se non è stato già fatto) un programma di stadiazione della malattia.
La stadiazione della malattia è fondamentale per capire le caratteristiche del tumore e quindi per valutarese se è operabile o meno, se sono presenti metastasi o meno etc.
Le già ci informa che non sono state evidenziate metastasi e questo vuol dire che alcuni esami sono stati fatti.
Bisogna valutare questi esami ed eventualmente implementarli se necessario. Bisogna fare una valutazione delle condizioni cliniche generali del paziente e quindi procedere con il trattamento più efficace possibile.
Sicuramente dovrà fare riferimento ad un Chirurgo Toracico che dovrà impostare o completare (se non è stato già fatto) un programma di stadiazione della malattia.
La stadiazione della malattia è fondamentale per capire le caratteristiche del tumore e quindi per valutarese se è operabile o meno, se sono presenti metastasi o meno etc.
Le già ci informa che non sono state evidenziate metastasi e questo vuol dire che alcuni esami sono stati fatti.
Bisogna valutare questi esami ed eventualmente implementarli se necessario. Bisogna fare una valutazione delle condizioni cliniche generali del paziente e quindi procedere con il trattamento più efficace possibile.
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 28/10/2010.
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